Le Pen: “Grillo mi odia ma nostri programmi simili”

Pubblicato il 24 Marzo 2014 alle 16:12 Autore: Alessandro Genovesi

L’esito delle amministrative francesi scuote l’Europa. E, in primis, l’Italia.  Il successo dell’ultradestra di Marine Le Pen ha infatti provocato più di una ripercussione sulla politica nostrana. A cominciare dall’attacco via facebook che il segretario della Lega Nord ha riservato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, reo di aver usato “alle Fosse Ardeatine parole vergognose per screditare chi critica la Ue”.

Salvini apre a Le Pen “Da Napolitano parole vergognose: usa le Fosse Ardeatine per attaccare chi “superficialmente” scredita e attacca l’Unione Europea. I dinosauri e gli Euro-Burocrati hanno paura! Dalla Francia arriva un vento di Libertà, il 25 maggio l’incubo di Napolitano, Merkel e dei tifosi dell’Euro diventerà realtà: un’altra Europa è possibile”. I segretario del Carroccio conclude con un appello: “Un’altra Europa è possibile, fuori dall’euro ripartono lavoro e speranza!”, accompagnando il suo messaggio ad una foto che lo ritrae con Marine Le Pen per commentare il risultato delle comunali francesi.

Le Pen “Euroscettici uniamoci”  Il successo riscosso dal Front National a delle elezioni locali rischia di trasformarsi in un vero trionfo nelle europee di maggio. Ne è convinta in primo luogo la stessa Marine Le Pen che, a una domanda proprio sulle europee, ha invitato tutti gli euroscettici d’Europa, incluso il Movimento Cinque Stelle e la Lega Nord, a fare in modo di “essere il più possibile numerosi nei banchi del Parlamento europeo”. Tutti i partiti anti-euro “devono allearsi per la difesa delle nazioni, il ritorno della democrazia, della sovranità dei popoli e delle identità nazionali”, ha aggiunto la Le Pen.

Movimento 5 Stelle chiude a Le Pen– I 5 Stelle, nonostante la proposta della leader dell’estrema destra d’Oltralpe, tirano dritti, lasciando intendere, che almeno per ora, il Movimento non farà alleanze con nessuno. La linea dunque non cambia: il M5S non è nè di destra nè di sinistra e allearsi con il Front National in vista delle europee vorrebbe dire, al contrario, sbilanciare l’asse del Movimento a destra.

 

L'autore: Alessandro Genovesi

Classe 1987, laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Udine, è da sempre appassionato di politica e di giornalismo. Oltre ad essere redattore di Termometro Politico, collabora con il quotidiano Il Gazzettino Su twitter è @AlexGen87
Tutti gli articoli di Alessandro Genovesi →