Iraq, Mogherini “Nessun Paese immune da rischio attentati, Isis ha fatto proseliti anche in Occidente”

Pubblicato il 21 Agosto 2014 alle 09:04 Autore: Giuseppe Spadaro
federica mogherini

Iraq, Mogherini parla della “preoccupazione” dopo l‘ok del Parlamento italiano per l’invio di armi ai curdi per il rischio di attentati in Italia. Per il ministro Mogherini: “c’è ma non è maggiore oggi, dopo questa decisione. Del resto è chiaro che nessun paese è immune da rischi, Isis ha fatto proseliti anche in Occidente”. Il ministro degli Esteri Federica Mogherini intervistata da Repubblica afferma: “L’Isis è un’organizzazione terroristica che usa la religione per perseguire il proprio disegno sanguinario. L’Islam non ha nulla a che fare con tutto questo e infatti c’è stata una reazione compatta anche del mondo arabo contro chi vuole sterminare yazidi, cristiani e musulmani”.

mogherini

Mogherini torna sull’impegno della presidenza italiana della Ue sulla crisi: “Stiamo già lavorando con tutti gli attori della regione, a partire dall’Iran e dalla Turchia, fino ai paesi del Golfo. Non possiamo più affrontare le crisi in Libia, Siria e Iraq separatamente una dall’altra. Serve un progetto per tutta l’area e questo va fatto coinvolgendo tutti gli attori, alcuni dei quali finora non si sono parlati”. Rilancia quindi il ruolo dell’Ue: “Credo che sia il tempo di assumerci le nostre responsabilità di europei e di agire da protagonisti nel mondo”. Quanto all’Italia, “può avere e sta già avendo – dice Mogherini – un ruolo guida in Europa visto che abbiamo buone relazioni con tutti gli attori della regione”. L’Iran? “Ho già parlato più volte con il ministro degli Esteri Zarif e lo riceverò” nella sua visita in Italia a settembre. Sull’ipotesi che l’iniziativa italiana sull’Iraq possa favorire la sua nomina a Mrs Pesc, il ministro osserva: “Una critica vera e propria alla mia candidatura non è mai stata formalizzata. C’è un problema complessivo legato agli equilibri tra famiglie politiche e aree geografiche che devono trovare una rappresentanza”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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