Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo: scarsa la fiducia nell’Europa, aumenta la voglia di uscita dall’Euro
Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo: scarsa la fiducia nell’Europa, aumenta la voglia di uscita dall’Euro
Con l’avvicinarsi delle Elezioni Europee, nell’agenda dei media Italiani prende giustamente un ruolo di primo piano la percezione che i cittadini hanno dell’Unione Europea, ed il sondaggio Demopolis per Ottoemezzo si concentra proprio su questo tema. È ormai risaputo che la crisi economica ha ridotto drasticamente la fiducia degli Italiani nell’Unione Europea, che dal 53% del 2000 è passata al 30% di oggi, con un calo iniziato in maniera più decisiva nel 2010, a crisi iniziata. Intollerante secondo gli italiani è la tendenza dell’Unione Europea a proteggere più gli equilibri finanziari che i cittadini degli Stati membri, attraverso politiche di austerity che sarebbero utili solo a mantenere stabili i mercati ed i poteri forti.
Sono ormai passati 12 anni dall’introduzione della moneta unica, ed il bilancio degli Italiani riguardo al passaggio dalla Lira all’Euro è in maggioranza negativo, con il 57% che non ha visto vantaggi nell”introduzione dell’Euro contro il 38% che valuta positivamente il passaggio. Tuttavia, gli Italiani sono convinti che a questo punto l’uscita dall’Euro non sia una soluzione da prendere in considerazione: due intervistati su tre non credono che si dovrebbe tornare alla Lira, anche se Demopolis mostra come la percentuale di cittadini favorevoli all’uscita dall’Euro sia più che raddoppiata negli ultimi quattro anni.
Le categorie di cittadini più avverse alla moneta unica sono quelle dei lavoratori autonomi, imprenditori e commercianti, tra cui il 42% è critico, ed i disoccupati con il 40%. I primi sono probabilmente la categoria che più ha a che fare con le conseguenze della crisi economica, mentre i lavoratori precari ed i disoccupati sono sicuramente i cittadini in maggiore difficoltà. Anche osservando le posizioni sull’Euro dei principali elettorati, vediamo come il desiderio di uscita dall’Euro sia minoritario in quasi tutti i partiti: Lega Nord guida i critici con il 67% di favorevoli, seguita da Fratelli d’Italia con il 54%. I critici sono numerosi (ma in minoranza) nel M5S ed in Forza Italia, mentre tra gli elettori della lista Tsipras, di Ncd/Udc e del PD la voglia di uscita dall’Euro oscilla tra il 10 ed il 20%.
Come accennato inizialmente, le elezioni europee si avvicinano, e Demopolis ha chiesto agli Italiani quali siano i leader Europei in campo che conoscono di più. Con il 46% delle citazioni, vince Marine Le Pen, candidata dell’estrema destra francese fortemente anti-europeista che distanzia di oltre 20 punti Martin Schulz, presidente dei socialisti europei. È conosciuto dal 18% degli Italiani il Greco Alexis Tsipras, ispiratore della lista presente anche in Italia, mentre solo il 2% conosce il presidente dei Popolari Jean-Claude Juncker.