Sondaggio IPSOS per il Corriere: per gli italiani ci sono troppi immigrati nel nostro Paese. È razzismo?

Sondaggio immigrati: il Corriere ha voluto sondare l’opinione degli italiani sul tema immigrazione, visto il periodo caldo di sbarchi e di operazione Mare Nostrum, dopo la manifestazione della Lega Nord di una settimana fa e le polemiche innescate sul tema

Quello che emerge è una solida maggioranza, per certi versi trasversale, che ritiene che la presenza degli immigrati in Italia sia eccessiva, e si sia usata troppa generosità con coloro che sono sbarcati sulle nostre coste o hanno tentato di sbarcarvi.

Ben il 56% ritiene che si dovrebbe rimandare indietro molti immigrati, anche se non è chiaro con quale criterio, mentre il 42% si limita ad auspicare che non ne arrivino più, e  solo il 9% ritiene che siano pochi e che la nostra demografia ed economia ne abbia bisogno.

Una maggioranza, il 50%, si spinge a dire che si doveva respingere gli sbarchi, l’8% in più di coloro che sono favorevoli a Mare Nostrum.

Le differenze in base all’elettorato nel sondaggio sono presenti ma non sono enormi. Per tutti vi è stato eccesso di tolleranza tranne che per gli elettori del PD, e anche l’opinione dei cattolici è in linea con quella più prevalente, anzi, vi è un 3% in più (il 53%) di coloro che pensano ci sia stata troppa solidarietà.

In realtà a far pensare che le motivazioni di questo atteggiamento non vi sia razzismo tout court, ma considerazioni legate più alla crisi economica e all’impatto mediatico di questo tema, vi sono le risposte all’ipotesi di dare la cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia che hanno completato un ciclo di studi.

A questa ipotesi è favorevole il 42%, mentre un 27% darebbe addirittura la cittadinanza a tutti i figli di immigrati nati in Italia, e solo il 26% è contrario.

Qui le differenze per elettorato nella risposta al sondaggio sono più pesanti, con i simpatizzanti Forza Italia quelli ad essere più contrari tout-court (il 45%)

Probabilmente conta ance l‘età media di tali elettori. E in ogni caso appare sempre più un tema che non dipende solo da come i media trattano l’argomento e i leader politici alla Grillo e Salvini decisono di cavalcarlo, ma anche e soprattutto dai cambiamenti sociali e demografici, che vedranon sempre più immigrati in realtà non più definibili tali perchè nati nel nostro Paese e meno probabilment ein arrivo dall’esterno.