Inter, Thohir dà fiducia a Mazzarri ma Mancini sarebbe pronto
Gli assordanti fischi del Meazza e la pioggia caduta copiosa su Milano, rendono la serata di Walter Mazzarri più amara di quanto già lo è. La sua Inter non ne vuole proprio sapere di ingranare la marcia e non va oltre il pareggio contro l’Hellas Verona del grande ex Andrea Mandorlini. Voci vicinissime allo spogliatoio raccontano di una situazione ‘molto difficile’ e nelle prossime ore potrebbe anche clamorosamente muoversi qualcosa, nonostante le dichiarazioni d’amore di Erick Thohir verso il suo tecnico.
“BASTA FISCHI” – Mauro Icardi è uno dei pochi elementi in grado di garantire all’allenatore livornese prestazioni ben oltre la sufficienza. E’ lui a ‘tenere a galla’ i nerazzurri con le sue reti (7 finora, ndr), anche se i problemi sono piuttosto evidenti. Il giovane bomber argentino però, non ne può più del clima piuttosto pesante che si è venuto a creare attorno alla squadra e si scaglia contro i tifosi. “Basta fischiarci mi dà fastidio” tuona, “anche noi sappiamo che le cose non vanno come dovrebbero, ma abbiamo bisogno del vostro supporto, ultimamente sembra di non giocare in casa”.
VIA WM? – Non è un mistero che la panchina di Mazzarri stia raggiungendo temperature elevate, soprattutto nell’ultimo periodo. Il popolo nerazzurro chiede a gran voce le sue dimissioni, accusandolo di ‘sciagurate soluzioni tattiche’ e di schierare ‘formazioni non all’altezza’ degli obiettivi stagionali. E poi non va giù quel modo di fare del tecnico di San Vincenzo che spesso, per giustificare le prestazioni opache dei suoi, se la prende o con l’arbitro o, come accaduto ieri, con le pessime condizioni meteo.
ARRIVA ERICK THOHIR – E’ in programma nelle prossime ore un incontro tra il tycoon indonesiano e la dirigenza, durante il quale si analizzerà il momentaccio interista. Thohir crede nel progetto ‘mazzarriano’ ma, da brillante uomo d’affari, sa benissimo che arrancare in campionato potrebbe diventare pericoloso per gli investimenti che ha fatto e che vorrà fare nei prossimi mesi, esportando il ‘marchio Inter’ in Estremo Oriente. Il proprietario del club meneghino sembrerebbe non aver ‘ereditato’ dal suo predecessore Massimo Moratti, quel vizietto di esonerare con una certa frequenza i propri allenatori. Ma c’è sempre una prima volta e gli interessati alla panchina dell’Inter sono tanti.
Poi ce ne sarebbe uno già ‘bello e pronto’ a rivestirsi di nerazzurro: Roberto Mancini, reduce dall’esperienza turca al Galatasaray e che avrebbe fatto sapere qualche giorno fa di ‘essere pronto’ a tornare a Milano.
