Sondaggi Elettorali Emg per Tg La7: PD sopra il 40%, boom Lega Nord, ma l’astensionismo dilaga
Sondaggi Elettorali Emg per Tg La7: PD sopra il 40%, boom Lega Nord, ma l’astensionismo dilaga
Ritorna a distanza di quasi sette mesi il sondaggio realizzato da Emg per il Tg La7 di Enrico Mentana sulle intenzioni di voto ai partiti e, in quest’occasione, sulla fiducia nei leader politici.
Il PD di Matteo Renzi riprende da un dato vicinissimo a quello ottenuto alle europee e con il 40,7% è ampiamente la prima forza politica italiana, dimostrando come l’azione dell’ex sindaco di Firenze continui a riscuotere ampi consensi; ancora nell’area di centrosinistra, SEL si attesta al 3,1% e gli “altri di centrosinistra” totalizzano l’1,2%.
Nello schieramento di centrodestra, Forza Italia raggiunge il 14,3% e quindi arretra di due punti percentuali e mezzo rispetto al risultato delle europee; chi invece secondo il sondaggio Emg oggi raggiungerebbe un valore al di sopra di ogni aspettativa, e sensibilmente più alto rispetto anche ad altri istituti demoscopici, è la Lega Nord di Matteo Salvini, che schizza al 10,7%, uno dei dati più alti che si ricordino per il partito fondato da Umberto Bossi. La lista NCD-UDC, poco sopra il 4% alle europee, oggi si fermerebbe al 3,1%, così come non va oltre il 2,9% Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni
Complessivamente, se si votasse oggi con le vecchie coalizioni, il centrosinistra risulterebbe ampiamente primo con il 45% e il centrodestra raggiungere il 31%. Fuori dai due poli, anche il Movimento 5 Stelle rimane attorno al dato ottenuto alle europee di maggio e risulta accreditato del 20,9%.
Il risultato veramente significativo del sondaggio Emg, però, è quello riferito all’astensione, che toccherebbe attualmente il 40,7% dell’elettorato, cui si aggiunge il 18,9% di indecisi: è il dato in assoluto più alto nei sondaggi elettorali per quel che riguardo coloro che non esprimono un’intenzione di voto.
Per concludere, Matteo Renzi risulta essere ancora ampiamente il leader politico con il maggior grado di fiducia nei suoi confronti, anche se il 39% rilevato da Emg è assai ridotto rispetto ai dati di qualche mese fa e non raggiunge neanche il valore oggi attribuito al PD. Secondo è Matteo Salvini, in assoluta ascesa con il suo 20%. Silvio Berlusconi è ora al 16% davanti a Grillo e Meloni, entrambi al 14%. Il leader NCD Alfano si ferma al 12%, mentre chiude Nichi Vendola con l’8%.