La “Leopolda” Cinque Stelle di Pizzarotti
Federico Pizzarotti inaugura quella che potrebbe essere definita la “Leopolda a Cinque Stelle“. Si terrà il 7 dicembre a Parma e “sarà aperto a tutti i consiglieri 5 stelle, inviterò personalmente sindaci e parlamentari, che potranno aggiungere punti di vista. In tanti ci hanno chiesto di condividere il percorso che ci ha portato al nuovo Statuto, e abbiamo deciso di farlo nel modo più aperto e partecipato possibile”. Il sindaco grillino, in un’intervista a Repubblica, spiega lo scopo dell’appuntamento: “Non sarà il Circo Massimo, non sarà una Leopolda, ma un vero scambio di esperienze”.
Su Grillo e Casaleggio, sui rapporti difficili degli ultimi mesi, Pizzarotti è netto: “Se ogni volta che intendiamo fare qualcosa di partecipato ci fermassimo nel timore di come possa essere visto, resteremmo immobili nella paura del fare. Non è nello spirito del Movimento chiedere il permesso a nessuno. È un tema importante – spiega il sindaco cinquestelle -, lo stare in maggioranza. La necessità di rappresentare tutti, non solo coloro che ci hanno eletti. Ed è difficile, in un momento in cui la legge di stabilità toglie 1,2 miliardi di euro ai comuni, mettendoci davanti a scelte molto dure. A questo proposito – aggiunge -, ho l’impressione che Renzi si sia dimenticato cosa significhi fare il sindaco”.