Bivio per Pisapia: pressing PD verso elezioni comunali Milano
Giuliano Pisapia al bivio: ricandidarsi o meno a sindaco di Milano.
“Non mi faccio certo dettare l’agenda dalla segreteria nazionale del Pd”. Lo ha detto il sindaco Giuliano Pisapia, a margine del convegno sui diritti dei migranti promosso dalle Acli all’Auditorium Clerici, su quanto apparso oggi sulla stampa riguardo a un ‘ultimatum’ del Pd, in particolare da parte di Lorenzo Guerini, a lui rivolto per una decisione sulla sua ricandidatura a sindaco nel 2016.
“Manca più di un anno e sei mesi alle elezioni e da parte mia non ho né dubbi né tentennamenti sulle priorità della città e sul futuro di Milano”, ha detto Pisapia.
Guerini vice-Renzi “Il tempo stringe”
“Il tempo stringe, il sindaco deve dirci che cosa intende fare. Non possiamo arrivare impreparati alla scadenza del 2016”, ha spiegato il vicesegretario ai milanesi del Pd in un recente incontro. Secondo Guerini “c’è bisogno di una forte accelerazione”.
Toto-nomi per il dopo Pisapia
Il deputato democratico Emanuele Fiano, la deputata Lia Quartapelle già inserita tra i papabili successori di Mogherini come ministro degli esteri e l’assessore in carica ai servizi sociali del Comune Pierfrancesco Majorino solo alcuni dei tanti nomi che circolando nell’ambiente politica milanese come possibili successori di Giuliano Pisapia. Proprio a Pisapia qualora dovesse decidere di non ricandidarsi potrebbe toccare l’individuazione di un possibile candidato sindaco magari da proporre come area politica a sinistra del PD.
Distensione in serata
In serata arriva però la distensione tra i duellanti. E’ Lorenzo Guerini ad abbassare per primo i toni della polemica, affidandosi ad una nota con cui smentisce alcun “ultimatum o diktat né da parte mia né dalla segreteria nazionale del Pd. Ci sarà tempo e modo, in vista del 2016, di fare le valutazioni che riguardano il futuro di Milano e della sua amministrazione, nell’ambito della coalizione che guida la città”. A stretto giro arriva la risposta soddisfatta del sindaco: “Ho apprezzato la dichiarazione del vicesegretario nazionale pd Guerini, con cui ho avuto un lungo e cordiale colloquio. Questo è il momento di lavorare tutti insieme per affrontare le sfide che Milano dovrà affrontare nei prossimi mesi: l’impegno mio e di tutta la coalizione va in questa direzione”.