Caro Ghirardi, a chi hai venduto il Parma?

Diluvia sul bagnato a Parma, dove la squadra di un barcollante Roberto Donadoni sta vivendo giorni di grande ansia per le arcinote turbolenze societarie. Tommaso Ghirardi, l’uomo che ha salvato i ducali qualche anno fa, non ne vuole proprio sapere di continuare la sua avventura nel calcio dei grandi e avrebbe già venduto il club. L’identità del compratore non è stata ancora resa nota, nonostante si fosse parlato di una cordata russo-cipriota.

CRISI – A chi è stato venduto il Parma? In Città non si parla giustamente d’altro, anche perché il campionato non offre molti spunti per il dibattito. I ragazzi dell’ex cittì della Nazionale, sono ultimissimi in classifica e il punto di penalizzazione inflitto ieri per guai fiscali, peggiora assai le cose. Quest’annata rischia di essere drammatica in Emilia, un po’ come si è già visto nel recente passato, in particolar modo dopo il ‘crack Parmalat’ e l’addio della famiglia Tanzi. L’obiettivo, allo stato attuale delle cose, non sembra essere soltanto quello di rimanere in Serie A, bensì quello di ‘sopravvivere’. Chi arriverà a Parma, avrà tra le mani una società in profonda crisi, con i giocatori che lamentano mensilità mai percepite.

MISTERO GIALLOBLU – La presenza al Tardini dell’avvocato Fabio Giordano non sembra tranquillizzare l’ambiente parmense, poiché non è per nulla chiaro da chi sia stato mandato e per conto di chi stia lavorando. Se fino a poco tempo fa, si dava per imminente lo sbarco in Italia del potentissimo Suleiman Karimov, ‘il signore del potassio russo’, nelle ultime ore è tornato prepotentemente in corsa il petroliere albanese Rezart Taci. Secondo fonti vicinissime alla dirigenza gialloblu, il nome del prossimo proprietario del club verrà fuori ‘al massimo entro giovedì’, anche se rimangono tanti, troppi punti interrogativi.