Primarie Liguria, Comitato annulla 13 seggi ma Paita resta la vincitrice
Il Comitato dei Garanti delle primarie Liguria del centrosinistra ha annullato il voto di 13 seggi. Lo ha annunciato il presidente del Comitato Fernanda Contri che ha ammesso “Non sappiamo quantificare i voti da cancellare”. I seggi erano in tutti 300, quelli oggetto di contestazione 25, i voti di scarto 4 mila. Il comitato politico della coalizione di centrosinistra si riunisce alle 18 per esaminare il verbale del collegio dei garanti e proclamare il vincitore delle primarie della Liguria. Ma non dovrebbero esserci sorprese, lo scarto è troppo grande e secondo fonti interne al Pd, Paita resterebbe la vincitrice. A Raffaella, che aveva battuto Cofferati con un vantaggio di 4.000 voti, sarebbero stati annullati circa 900 voti, a Cofferati 400.
Sulla vicenda è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, parlando alla direzione Pd. “Il Pd è l’unico partito che fa le primarie e che ha una Commissione di garanzia che verifica le cose che non vanno bene. Ora attorno alla Paita ci sarà tutto il Pd della Liguria e quello nazionale”. Ma la questione è ripresa durante il dibattito da Stefano Fassina: “Non può essere archiviata facendo le congratulazioni alla vincitrice”, dal momento che sono state rilevate “irregolarità in 13 seggi e la magistratura indaga in due seggi: è un problema più rilevante di quello emerso a Napoli” e pongono “problemi politici seri da affrontare”. Il segretario tuttavia ha ribadito che la storia sul punto è finita e in questi casi il perdente delle primarie aiuta il vincitore. “La discussione sulle primarie liguri per noi finisce qui”, da oggi si lavora “per vincere” le elezioni. “Dove è successo un casino, ci sono stati problemi, abbiamo trovato una soluzione. Ora per cortesia” bisogna “smetterla” di “fare i tafazzi” sulle primarie.