Tsipras: non andremo a rottura distruttiva sul debito

Pubblicato il 28 Gennaio 2015 alle 12:36 Autore: Felice Tommasino
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Tsipras, dopo il trionfo alle ultime elezioni elleniche, mette subito le cose in chiaro. Certo, come lui stesso ha detto, cambierà l’Europa o almeno ci proverà.

Come il suo amico Matteo Renzi. Un cambiamento privo di impatti violenti. Nessuno scontro. Si cerca la via del dialogo: “Il governo di Atene è pronto a negoziare con partner e finanziatori per una soluzione giusta e duratura”.

Il nuovo premier greco è consapevole del fatto che una rottura, tra Grecia ed Ue, non gioverebbe a nessuno. Tanto meno che al Paese di cui ha appena preso in mano le redini.

Nel suo primo Consiglio dei Ministri, Alexis Tsipras, ha quindi inaugurato il periodo del dialogo: “Non andremo ad una rottura distruttiva per entrambi sul debito: il governo di Atene è pronto a negoziare con partner e finanziatori per una soluzione giusta e duratura per il taglio del debito”.

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Un governo di “salvezza nazionale”

L’obiettivo di Tsipras e del suo Governo sarà quello di provare a porre rimedio alla crisi umanitaria che la Grecia si sta trovando ad affrontare anche a causa dei tagli imposti dalla austerity. Lo stesso premier ellenico ha sottolineato: “Il popolo ci chiede di combattere per difendere la sua dignità”. Il suo sarà quindi un governo di “salvezza nazionale” che proverà a porre fine alla corruzione e al clientelismo politico oltre che ad attuare “le riforme che non si sono potute fare per 40 anni”.

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Con Tsipras l’Europa guarda alla Grecia con occhi diversc

Evitare la rottura e l’antagonismo tra Grecia ed Ue. Tsipras ne è certo: la sua vittoria ha cambiato qualcosa nel rapporto tra il suo paese e l’Unione. L’Europa guarderebbe alla Grecia con occhi diversi ora che il leader di Syriza è salito al potere. E la sicurezza di Tsipras è riscontrabile nelle sue parole: “Non resteremo invischiati in uno scontro che distruggerebbe entrambi i contendenti ma nemmeno proseguiremo una politica di sottomissione”.

Venerdì l’incontro con Jeroen Dijsselbloem

Nei programmi di Tsipras c’è un incontro con il presidente dell’eurogruppo Jeroen Dijsselbloem venerdì prossimo ad Atene. Un incontro “costruttivo” nelle prospettive del primo ministro greco, come ci si aspetta da ogni dialogo che esula da inutili antagonismi.

Equilibrio per fronteggiare debito pubblico

Riguardo i conti pubblici, la squadra di Governo di Tsipras, per far fronte al debito pubblico (superiore al 175% del pil) non punterà ad un avanzo “irrealistico”, ma piuttosto ad un equilibrio.

L'autore: Felice Tommasino

Classe 1991, cilentano. Laureando in Editoria e Pubblicistica all'Università degli Studi di Salerno. Su Twitter @felicetommasino
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