Il Renzicottero di Stato, Giro di polemiche M5S, FdI, FI e Sel
Torna alla ribalta la protesta sui costi della politica. Se il Presidente della Repubblica sposa la causa del contenimento delle spese, in controtendenza, secondo gli avversari politici, il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, spende e spande dovunque. Specialmente per quel che riguarda l’elicottero o meglio il Renzicottero.
A scatenare la polemica è il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, che su twitter, direttamente taggando il premier, gli scrive: “Per @matteorenzi – Prendi il Renzicottero tutti i giorni? -Chi era con te? -Quanto costa ai contribuenti il tuo lusso? – Prenderti un treno?”. Domande provocatorie, è ovvio, ma che continua a fare anche dal suo personale blog, beppegrillo.it: “il presidente della Repubblica prende il treno, il non eletto che occupa Palazzo Chigi e impesta le televisioni per fare meno di 300 chilometri l’elicottero”. Secondo Grillo si trattano di prove generali “per quando dovrà fuggire dagli italiani inferociti per essersi resi conto delle balle che racconta, ma forse a quel punto il Renzicottero non basterà”. Il leader pentastellato, infine, afferma che a quelle domande “si gradirebbe avere risposta al più presto”.
Alcune domande per @matteorenzi sul suo #Renzicottero: http://t.co/nUgsxWQOxL pic.twitter.com/LYGq5YrrFq
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) 2 Marzo 2015
Renzicottero, le accuse da destra
Il numero 1 del M5S trova, poi, un’insperata sponda da parte del centro destra. Anzitutto da Giovanni Donzelli, Fratelli d’Italia, che afferma come “se il presidente della Repubblica Sergio Mattarella percorre la tratta Roma-Firenze in treno (la stessa fatta da Renzi in elicottero, pur dovendo fermarsi a metà strada per via del maltempo, ndr), credo che lo possa fare anche il presidente del Consiglio Renzi, invece di prendere l’elicottero di Stato. Mi sembra davvero vergognoso che il premier continui imperterrito a fare il bullo con i soldi dei contribuenti”. Conclude, poi, con “più che un premier sembra Pinocchio nel paese dei balocchi”. Sulla scorta di Donzelli parla Giovanni Toti, dirigente di Forza Italia ed uomo vicino a Berlusconi: “Renzi: spiace per brutta avventura. Ma aerei per Aosta, elicotteri per Roma. Meglio volare basso e con mezzi pubblici. Mattarella docet”. Anche da sinistra piovono critiche: è la volta di Gianni Melilla di Sinistra Ecologia e Libertà: “da Firenze a Roma il presidente del Consiglio Renzi preferisce l’elicottero all’auto blu. Rottamazione di lusso”.
A chiudere le polemiche è direttamente una nota di Palazzo Chigi che cerca di smorzare la discussione: “se qualcuno vuole fare campagna su questo, si accomodi, la faccia pure. Il presidente del Consiglio non solo ha usato, ma usa e continuerà ad userà i mezzi a sua disposizione, secondo quanto prevede la normativa” del 2011. Al premier, inoltre, è applicato il più alto livello di sicurezza. Ecco perché egli non può viaggiare quasi mai in treno.
Daniele Errera