Adozioni gay, tutti contro Dolce e Gabbana
Adozioni gay: putiferio su Dolce e Gabbana. Hanno fatto rumore e creato molte polemiche le dichiarazioni di Domenico Dolce che ha espresso la sua contrarietà alle adozioni gay e l’inseminazione artificiale.
La reazione che ha avuto maggiore eco è stata quella di Elton John. Contro i due stilisti è partita anche una campagna di boicottaggio #boycottDolce&Gabbana. Gli stilisti non ci stanno. Di seguito le parole di Stefano Gabbana sul caso di queste ore: “Ci mettono in bocca parole non nostre: saremmo contrari alle adozioni gay. Non è vero. Domenico ha semplicemente espresso la sua opinione sulla famiglia tradizionale e sulla fecondazione assistita. Altri fanno scelte diverse? Liberissimi. Ma noi pretendiamo lo stesso rispetto”.
In un’intervista al Corriere della Sera Gabbana torna sugli attacchi ricevuti dopo le dichiarazioni di Domenico Dolce su coppie gay e figli. Riflette poi su Elton John, che ha lanciato l’hashtag #boycottdolcegabbana: “non me l’aspettavo da una persona che ritenevo – sottolineo: ritenevo – intelligente come Elton John. Ma come? Predichi comprensione, predichi tolleranza, e poi aggredisci? Tutto perchè qualcun altro la pensa in modo diverso da te?”.
“Tutta questa campagna è nata online, sul nulla, mettendoci in bocca parole non nostre per volontà di un gruppo di attivisti gay in malafede e poi si è allargata”. “L’intervista non l’ha letta nessuno perché altrimenti basterebbe leggerla in buona fede per vedere che non c’è nulla dietro questo baccano”.
“Domenico ha delle idee, ha fatto delle scelte. Elton John ne ha fatte altre. Scelte diverse, vite diverse. Stesso rispetto. Però vedo che ci sono, specialmente in Rete, anche i gay omofobi: quelli che offendono altri gay che esprimono idee diverse”. Nell’intervista, continua Gabbana, “Domenico ha detto che preferirebbe la famiglia classica, è la sua opinione. Non è a suo agio con la fecondazione assistita, è il suo imprinting tradizionale siciliano”.
Dolce e Gabbana e il fake di Ornella Vanoni
Il fake di Ornella Vanoni ha dato vita al caso nel caso. Molti si sono imbattuti nelle parole della cantante: “sono indecisa se bruciare il mio cappotto di cincillà #dolceegabbana o darlo al barbone Antonio in Centrale”. Peccato che la dichiarazione non fosse affatto autentica tanto che oggi l’ufficio stampa dell’artista precisare “in merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione”, «che l’unico profilo Twitter ufficiale di ORNELLA VANONI è OrnellaVanoni, tutti gli altri profili sono quindi da considerarsi falsi”.