Vertice delle Americhe: prove di dialogo fra Cuba e USA
Il 10 e l’11 aprile, presso la città di Panamá, si svolgerà il VII Vertice delle Americhe (VII Cumbre de las Américas), al quale sono stati invitati più di 30 Paesi del continente americano.
La prima volta del Vaticano
Al summit si riuniranno i relativi Capi di Stato e di Governo per discutere su questioni di politica comune e concordare azioni a livello nazionale e regionale. Fra i temi centrali nei vari vertici, sono stati particolarmente affrontate temi riguardanti la democrazia, la crescita, lo sviluppo, la creazione di posti di lavoro, la povertà, l’ambiente, la sicurezza energetica, la discriminazione e la delinquenza.
Per quanto riguarda la settima edizione del summit, fra le partecipazioni formalmente confermate, comprese quelle di Barack Obama (Stati Uniti) e Nicolás Maduro (Venezuela), si segnalano le adesioni di Raúl Castro (Cuba) e Pietro Parolin (Città del Vaticano). Prima partecipazione per Città del Vaticano; a tal proposito Luis Miguel Hincapié, Viceministro degli Affari Esteri di Panamá, ha dichiarato: “Papa Francesco ha deciso di inviare il Cardinale Parolin, rispondendo a una richiesta del Presidente Juan Carlos Varela”.
La prima volta di Cuba
Anche Cuba parteciperà per la prima volta al Vertice delle Americhe e il governo panamense si augura che questo summit sia un’ulteriore occasione per favorire il dialogo fra il Paese cubano e gli Stati Uniti. Dal 17 dicembre 2014, quando Barack Obama e Raúl Castro hanno annunciato di voler riallacciare le relazioni diplomatiche tra i due Stati, il governo di Washington ha messo da parte le proprie obiezioni sulla partecipazione cubana al VII Vertice delle Americhe.
Cuba è stata fra i Paesi a ricevere l’invito di partecipazione, in cui il Presidente di Panamá Juan Carlos Varela segnalava che il Vertice delle Americhe “cerca di essere uno spazio di dialogo per la rinnovazione dei compromessi dei Paesi della regione, per ottenere un maggiore avvicinamento e cooperazione tra i Paesi dell’America”.