Regionali Marche, Forza Italia sostiene l’ex Pd Gian Mario Spacca
Era nell’aria da tempo. Ora arriva la conferma ufficiale: il governatore uscente delle Marche, Gian Mario Spacca, già sostenuto da Area Popolare, ha ricevuto l’appoggio anche di Forza Italia. Il “salto della quaglia” si è quindi realizzato: dopo due mandati alla guida del Pd, Spacca passa armi e bagagli al centrodestra. Motivo? La mancata ricandidatura (per un eventuale terzo mandato): il centrosinistra gli ha infatti preferito il vincitore delle primarie Luca Ceriscioli (Pd).
A quel punto Spacca ha deciso di rompere e ricandidarsi per un terzo mandato appoggiato dalla sua creatura politica, Marche 2020, fondata insieme al presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi, e dal partito di Angelino Alfano. Ora è arrivato anche il sostegno di Silvio Berlusconi.
“Il centrosinistra non c’è più“, ha affermato il governatore, secondo cui i democratici nelle Marche vogliono sovrapporre la propria “burocrazia all’amministrazione regionale ritendendo l’esito elettorale ormai scontato”. La mossa dei forzisti potrebbe riaprire una partita che si pensava chiusa: le Marche è infatti una delle quattro regioni rosse, dove dal dopoguerra il filone Pci-Pds-Ds-Pd ha sempre vinto a mani basse.
Toscana, il centrodestra candida Mugnai
Meno dubbi in ci sono in Toscana, dove gli azzurri candidano alla presidenza della Regione il consigliere regionale uscente Stefano Mugnai, nome gradito al duo Bergamini-Matteoli ma non all’ex coordinatore del partito Denis Verdini. “Accetto la candidatura con onore e grande senso di responsabilità, immaginando che sia il riconoscimento del lavoro svolto in questi ultimi cinque anni non solo dal sottoscritto, ma anche dall’intero gruppo consiliare regionale”, ha scritto su Facebook Mugnai, che sfiderà l’uscente e favoritissimo Enrico Rossi (Pd). Le chance di successo sono ridotte al lumicino.
