Expo, Sala: “Quasi tutto pronto. Pochissimi padiglioni in ritardo”
“I padiglioni in ritardo sono veramente pochissimi, siamo vicini a preparare quasi tutto”. A dirlo è Giuseppe Sala, commissario Expo, a Pompei per “Italia 2015 il Paese nell’anno dell’Expo” con il premier Matteo Renzi e il presidente dell’Anac, l’autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone.
“Tutto il team dell’anticorruzione ci ha dato una grande mano – spiega Sala – eravamo in una situazione difficile un anno fa. Poi insieme abbiamo fatto un’opera di recupero straordinaria. Cantone ci ha dato un po’ di regole, di copertura e qualche buon consiglio. Noi abbiamo fatto la nostra parte e Cantone lo può testimoniare”.
A 13 giorni dall’apertura di Expo, assicura Sala, “non è più una speranza, ma è una consapevolezza quella che apriremo bene. Mancherà veramente pochissimo, anzi ogni giorno mi rinfranco. Molti padiglioni stan facendo già le presentazioni perché sono finiti, ieri è stata la volta degli Emirati Arabi che hanno un grandissimo padiglione. Quelli in ritardo sono veramente pochissimi – conclude – quindi credo che saremo vicini a preparare quasi tutto”.
Raffaele Cantone, presidente Anac
Expo, Cantone: “Manifestazione partirà nel modo migliore”
Raffaele Cantone si è detto sicuro del fatto che “la manifestazione del primo maggio partirà e partirà nel modo migliore”. “Si poteva fare molto di più – ammette il magistrato – però vorrei ricordare qual era il clima che c’era un anno fa quando ci furono le indagini quando sembrava che il primo maggio saremmo arrivati senza l’Expo o anche chiedendo un rinvio: tutto questo non è avvenuto e credo che sia un risultato significativo”. “Abbiamo provato a fare i controlli nel modo più approfondito possibile evitando che ci possano essere episodi come quelli che si erano verificati”, sottolinea Cantone.
