Sondaggio Liguria, Ipr e Tecné: Paita “pressata” da Toti ma il M5S non è distante (11/05)
Presentato nel corso della trasmissione Porta a Porta di lunedì 11 maggio il sondaggio sulle intenzioni di voto alle elezioni regionali in Liguria basato sul confronto fra i dati degli istituti Ipr Marketing e Tecné. Presentati nel corso della serata anche i sondaggi di Campania, Puglia e Veneto.
I risultati dei due sondaggi evidenziano una situazione estremamente incerta in una Regione che ad inizio campagna elettorale sembra orientata a restare saldamente nelle mani del centrosinistra: il vantaggio dell’assessore regionale uscente PD Raffaella Paita sul candidato del centrodestra, l’europarlamentare forzista Giovanni Toti, sarebbe infatti di un punto percentuale (28 a 27%) secondo il sondaggio IPR Marketing e non supererebbe il 2 per cento per l’istituto Tecnè (28,5 a 26,5%).
Partita ancora aperta anche per la candidata del Movimento 5 Stelle Alice Salvatore, che insidierebbe Toti e Paita attestandosi al 25,5% per Ipr Marketing, mentre è accreditata del 24% secondo il sondaggio Tecné, quindi leggermente più distante dai candidati di centrosinistra e centrodestra. L’attenzione si concentra, inoltre, sul dato relativo a Luca Pastorino, il deputato ex PD sostenuto da Rete a Sinistra, Sel e dissidenti del Pd vicini a Giuseppe Civati: raccoglierebbe l’11% secondo il sondaggio IPR e il 10% per Tecné. Significativo, infine, il 7% circa stimato dai due istituti per l’ex senatore centrista Enrico Musso.
Da segnalare ancora come il raffronto fra il dato delle coalizioni e quello dei candidati alla presidenza evidenzia una chiara difficoltà per la candidatura di Raffaella Paita, vincitrice di contestate primarie: per IPR, infatti, la coalizione che sostiene la candidata “renziana” avrebbe un vantaggio del 3% e per Tecné addirittura del 7,5%.
Infine, secondo il sondaggio IPR il 50% degli elettori della Liguria oggi non indica un’intenzione di voto per un candidato presidente (27% gli astenuti), dato che sale al 56,5% per Tecné e che evidenzia una volta in più l’incertezza per il risultato finale.