M5S sospende consigliere regionale in Emilia dove Grillo resta senza consiglieri
M5S: da due ad uno, da uno a zero. Parliamo dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle tra i banchi del consiglio regionale dell’Emilia Romagna. Il Movimento 5 Stelle capitanato da Grillo ha eletto in Emilia Romagna nel 2010 due consiglieri reginali Favia e Defranceschi. Dopo l’espulsione di Giovanni Favia oggi arriva la sospensione dal M5S per Andrea Defranceschi. La decisione arriva in seguito alla richiesta della Corte dei Conti dell’Emilia-Romagna rivolta tutti i partiti della Regione di “restituire 150mila e 876 euro di spese effettuate nel 2013, considerate irregolari dai giudici contabili”.
Nel post si legge che “si tratta in particolare di costi per il personale, consulenze e cancelleria. Il gruppo consiliare con la cifra maggiore è il Pd, a cui vengono contestati poco meno di 85mila euro. Poi il Movimento 5 Stelle, con 22mila, l’allora Pdl con più di 20mila euro e l’Idv con 10mila. E infine si va dai 5mila euro della Federazione della sinistra a Sel, ultima con soli 645 euro”. Un post pubblicato sul blog di Grillo spiega: “A seguito di questa richiesta formale della Corte dei Conti il consigliere regionale Defranceschi è sospeso dal M5S e diffidato a utilizzarne il simbolo. Il M5S ha grande rispetto della Corte dei Conti e se si viene sanzionato si chiede scusa e ci si autosospende”.