Schulz, (Pse): “Grillo è solo vento, ricorda Stalin o Chavez”
“Grillo è vento. Come si fa a giudicare il vento? Non vedo la sostanza. Berlusconi ha una sostanza politica, su cui posso dare un giudizio. Grillo minaccia ammende ed espulsioni per i deputati che non votano come dice lui. L’ultimo a dire una cosa del genere è stato Stalin. O forse Hugo Chavez. Se l’avesse detto in Germania, avrebbe dovuto temere l’intervento della magistratura”. Lo afferma al Corriere della Sera, Martin Schulz, candidato socialista alla presidenza della Commissione europea.
“Si sente in Grillo – spiega Schulz – una tendenza autoritaria. In Spagna si direbbe caudillismo”, Matteo Renzi, invece, è “coraggioso e combattivo. Vincerà le Europee” mentre Silvio Berlusconi “ha fallito. Ha lasciato l’Italia con più debito e più disoccupazione”. Sulla scelta europea di austerità, Schulz afferma che “certamente è un errore, agire solo sul versante dei tagli è folle e sbagliato. Dobbiamo far crescere i redditi e i consumi”. “La Merkel è senz’altro una donna forte – aggiunge -. Ma a Berlino non governa più da sola. Da quando i socialdemocratici fanno parte della maggioranza, la politica tedesca è oggettivamente cambiata”. quindi Schulz osserva che «gli anti-europei possono aumentare i seggi, ma non avere impatto sulla direzione della Ue”, “oggi gli anti-europei hanno 90 seggi a Bruxelles. Potranno averne 20 o 25 in più», «cosa cambierà se Marine Le Pen avrà 8 o 10 o 12 seggi?”.