Serie A : retrocessione per Livorno, Catania e Bologna
La condanna della retrocessione è diventata ufficiale.
Mentre la lotta per l’Europa League è ancora tutta da vivere e ci farà godere al massimo gli ultimi novanta minuti di campionato, in zona salvezza è tutto scritto: retrocedono Livorno, Catania e Bologna.
Il penultimo turno doveva essere, per le ultime della classe, lo spartiacque della stagione: chi vince si salva, chi perde sprofonda in B. Tale previsione si è perfettamente avverata.
Sassuolo e Chievo, grazie anche ad un calendario favorevole, si sbarazzano di Genoa e Cagliari e festeggiano la permanenza nella massima serie.
Per i clivensi la vittoria era quasi annunciata: troppo deboli le motivazioni del Cagliari già salvo, troppo forti quelle degli uomini di Corini. In una partita dalle scarse emozioni dunque spetta a Dainelli il compito di battere Avramov e realizzare quella che, per gran parte della stagione, appariva come un’impresa disperata.
A Reggio Emilia invece Sassuolo e Genoa danno vita ad una partita ricca di sorprese e di gol. I rossoblù di Gasperini, pur non avendo nulla da chiedere al campionato, non vogliono concedere una passerella rilassante agli avversari e per 80 minuti inchiodano il Sassuolo.
Ai gol di Biondini e Floro Flores rispondono Calaiò e Gilardino, ma a 10 minuti dalla fine l’autogol di Vrsaljko fa esplodere i tifosi neroverdi. La rete finale di Floro Flores è classica ciliegina sulla torta: complici le notizie che arrivano da Bologna il Sassuolo è matematicamente salvo.
Il Dall’Ara infatti è teatro di una partita davvero surreale: Bologna e Catania si danno battaglia senza esclusione di colpi pur sapendo che le vittorie delle rivali avrebbero compromesso la loro situazione.
Tra le due squadre chi aveva più chance di riaprire la lotta salvezza era senza dubbio il Bologna, che infatti parte a spron battuto. Il gioco dei rossoblù però si conferma sterile e l’attacco è spuntato: nonostante l’impegno Frison non sembra dover affrontare grossi pericoli.
La partita si sblocca su calcio di punizione: Curci dispone una barriera a dir poco insensata, Monzon carica il sinistra e porta in vantaggio il Catania. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa, e complice l’espulsione di Peruzzi il Bologna chiude gli ospiti nella loro metà campo.
Da questo momento in poi accade di tutto. La porta del Catania appare stregata: Cristaldo da due passi coglie un clamoroso palo, Bianchi manca puntualmente l’appuntamento con il gol, Frison salva il risultato in almeno tre occasioni e nella ripresa Ibson fa tremare la traversa.
Quando tutto sembra ormai perduto Archimede Morleo con un sinistro rabbioso riporta finalmente il risultato in parità, ma i tifosi non fanno neanche in tempo a festeggiare: Chievo e Sassuolo infatti stanno vincendo, la Serie B si fa sempre più vicina.
Il Bologna attacca, cerca disperatamente il vantaggio ma Gonzalo Bergessio in contropiede non perdona. Il gol del Catania è perfettamente inutile, i giocatori festeggiano pur senza motivo.
Dopo novanta minuti di straordinaria intensità Bologna e Catania salutano la massima serie accompagnate dal Livorno, sconfitto miseramente in casa dalla Fiorentina.