Comunali Napoli, nel centrosinistra spunta l’idea di candidare Antonio Bassolino
Più che di una indiscrezione si tratta di una delle tante ipotesi: Antonio Bassolino candidato sindaco di Napoli alle elezioni previste nella primavera del prossimo anno. Il diretto interessato scherza commentando indirettamente le voci di una sua nuova vita in politica. Dalla sua pagina Facebook scrive: “Bassoliniani in campo, anzi in spiaggia. Nonno Antonio e i suoi nipotini sono scesi in una bella baia cilentana”.
Nonostante tutto a nessuno sfugge l’attivismo di Bassolino degli ultimi tempi. Con la Fondazione Sudd anima ed interviene spesso nel dibattito pubblico senza disdegnare commenti sui fatti politici di stretta attualità compresi gli ultimi riguardanti l’ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca alle prese con l’applicazione della Legge Severino.
Bassolino già sindaco di Napoli
Prima di diventare Presidente della Regione e ministro Antonio Bassolino è stato per due volte sindaco di Napoli. Nel 1993, nel pieno degli scandali di Tangentopoli, viene eletto per la prima volta. Nel 1997 la sua riconferma con una percentuale superiore al 70%.
Pd e centrosinistra
Molti si chiedono cosa farà il Pd di Renzi alla vigilia delle elezioni comunali di Napoli? Un’altra incognita è data dall’influenza politica di De Luca che da Presidente della Regione e uomo forte del Pd in Campania non resterà fermo di fronte ad una partita politica cosi importante. L’altra domanda riguarda le primarie. A Napoli più altrove il tema è complesso visti i precedenti di primarie annullato. E anche le condizioni politiche non sono tra le migliori in Italia. Il sindaco uscente Luigi De Magistris ha da tempo dichiarato di volersi riproporre per il secondo mandato. Anche il M5S come dimostrato dalle recenti elezioni regionali è una forza politica ed elettorale di tutto rispetto. Centrosinistra e centrodestra dovranno individuare candidati forti da lanciare in pista in tempo utile per affrontare una battaglia con avversati temibili.