Duello continuo tra Renzi e Saviano
I battibecchi e le polemiche tra Roberto Saviano e Matteo Renzi sono frequenti. L’ultima occasione è stata fornita dai dati del rapporto Svimez ed in particolare sull’analisi della situazione al sud.
Dopo l’intervento dell’autore-scrittore Renzi ha bollato come “piagnisteo” le parole di Saviano che voluto ha replicato al premier con toni fermi. “Mi addolora molto che sia definito ‘piagnisteo’ ricordare che al Sud il numero degli occupati è al livello più basso dal 1977, la natalità ai minimi storici dai tempi dell’Unità d’Italia. I meridionali fuggono al Nord e all’estero, i migranti stranieri che arrivano sulle nostre coste mirano a trasferirsi in altri Paesi. Il tutto nella totale assenza di progetti e investimenti. Questo è un urlo di dolore, non un piagnisteo che sembra invece somigliare di più alla cantilena del “va tutto bene”.
Vincitore Premio Strega Lagioia: “Saviano ha ragione”
Dalla parte dello scrittore si schiera un altro nome importante della letteratura: il vincitore del Premio Strega 2015 Nicola Lagioia. Secondo lo scrittore barese intervistato dall’Huffington Post “Saviano ha ragione: la situazione al sud è davvero drammatica”.
D’Attorre: “Saviano sarebbe personalità di prim’ordine”
Se Roberto Saviano “decidesse di passare dall’impegno civile all’impegno politico sarebbe una personalità di prim’ordine”. Così ad Agorà Estate Alfredo D’Attorre, deputato Pd, sull’ipotesi di un coinvolgimento politico dello scrittore campano. “Ma dubito che Saviano voglia farlo”.