Centrodestra, Salvini tende la mano a Berlusconi
“Se non si inventano il quarto esecutivo non eletto, l’anno prossimo si vota. Il Pd, dopo la caduta del governo, sarà in macerie. E noi non possiamo fare più errori: serve l’unità del centrodestra“. A dirlo non è Silvio Berlusconi, da anni main sponsor di una reunion del fu Pdl, bensì Matteo Salvini, che nei mesi precedenti aveva sempre glissato sulla questione.
I sondaggi che danno la Lega in crescita e Forza Italia in costante affanno lo hanno probabilmente indotto a cementificare l’intesa (vincente in Liguria e Veneto) con gli azzurri.
In un’intervista che il settimanale Panorama pubblicherà domani, il leader della Lega anticipa i contenuti di un accordo tra lui e il fondatore di Forza Italia. “Il programma della coalizione è ormai condiviso al 90 per cento. Con Silvio Berlusconi ne abbiamo già discusso più volte. Niente promesse mirabolanti, ma sei punti concreti: flat-tax, abolizione degli studi di settore, via la legge Fornero, lotta all’immigrazione, famiglia tradizionale con apertura alle unioni civili. Solo sull’Europa dobbiamo accordarci”.
Salvini: “Ticket elettorale con Berlusconi”
Salvini non esclude un ticket elettorale con Berlusconi: “Sarebbe la soluzione migliore” afferma. “La sua esperienza per me sarebbe molto utile. In politica estera, ad esempio, batte Matteo Renzi dieci a zero. Sono il giorno e la notte. Con i governi Berlusconi l’Italia contava molto più di adesso. Africa, Israele, Stati Uniti, Russia: il Cavaliere ha relazioni importanti in mezzo mondo”.
La Lega, scrive il settimanale, sembra insomma puntare seriamente a un’intesa con Forza Italia: “L’ultimo sondaggio – dice Salvini – l’ho fatto a Ferragosto, alla festa della Lega di Ponte di Legno. Ho chiesto: ‘se si votasse domani mattina, vorreste andare da soli o in coalizione?’. La metà era favorevole ad un accordo. Anche i nostri ormai hanno capito che per mandare a casa Renzi bisogna allearsi con Forza Italia“.