Italicum, Toninelli del M5S: no al premio di coalizione
Italicum, ecco l’opinione del M5S. “Noi vogliamo cambiare la legge elettorale. Il Movimento propone sicuramente di abolire le candidature plurime e introdurre le preferenze, come prescrive la Corte”. Ne parla con Repubblica il vicepresidente della commissione Affari costituzionali alla Camera Danilo Toninelli (M5s) che sull’ipotesi di trasformare il premio di maggioranza alla lista in un premio alla coalizione si dice contrario. “Con il premio alla lista si va chiaramente contro l’ indicazione della Consulta, visto che si introduce un premio non ragionevole. Ma anche con il premio alla coalizione non cambierebbe nulla. Loro, fra l’altro, faranno un listone oppure, se serve, si metteranno in coalizione. Indifferentemente”. Toninelli aggiunge che il Movimento propone di “abolire il premio. Oppure renderlo ragionevole. Si potrebbe ipotizzarne uno piccolo, da dare a chi arriva al 40% dei voti, anche se io personalmente resto contrario anche a questa soluzione. Oppure un premio in seggi a chi arriva primo alle elezioni. Ad esempio una cinquantina di seggi, che però non garantirebbe automaticamente una maggioranza”.
Italicum, M5S attacca le “minoranze ipocrite”
A proposito dei ricorsi contro l’Italicum Toninelli, dalla sua pagina Facebook, afferma che il “M5S continuerà ad esserci in tutte le battaglie che danno ossigeno alla nostra malandata democrazia. E ci saremo senza bandiere perché non vogliamo tornaconti elettorali. Proprio come stiamo facendo appoggiando il Coordinamento nel deposito dei ricorsi contro l’Italicum in tutti i distretti di Corte d’Appello. Ricorsi nei quali ci saranno i nomi di molti portavoce del M5S. Nomi di cittadini prima che di politici. L’esatto opposto di quello che han sempre fatto e che continuano a fare i partiti, minoranze ipocrite comprese”.