Elezioni Milano, Pisapia contro Renzi e intanto strizza l’occhio a Balzani
Le elezioni comunali di Milano si preannunciano infuocate. Soprattutto in casa Pd. Oggi il sindaco del capoluogo lombardo, Giuliano Pisapia, ospite all’Intervista di Maria Latella (Sky), ha detto la sua sui possibili candidati alle primarie di centrosinistra. Il primo cittadino non fa mistero di preferire il vicesindaco Francesca Balzani come suo successore a Palazzo Marino. “Segnerebbe chiaramente una prosecuzione. È una vicesindaco stimata moltissimo, che vuole l’unità del centrosinistra”. Figura non impersonata dal commissario di Expo, Giuseppe Sala, anche se con lui “ho lavorato quattro anni e mezzo insieme per Expo che è stato un successo”. Il sindaco evita però di sbilanciarsi: “Deciderò chi appoggiare quando avrò con certezza l’elenco dei candidati”.
Elezioni Milano, Pisapia: “Ho dato una svolta”
Pisapia spiega perché ha deciso di non ricandidarsi. “Il mio ruolo era dare una svolta positiva a Milano. Ma è necessario un ricambio generazionale“. “I milanesi mi avrebbero rieletto, così almeno dicono i sondaggi. Ma io ho detto fin dalle primarie e ho continuato a dire e ribadire che non mi sarei ricandidato perchè il mio ruolo era quello di dare una svolta positiva a Milano, renderla più internazionale, solidale, aperta e credo, su questo, di aver fatto il possibile. Ma soprattutto volevo dare un segnale forte: che è necessario dare un cambiamento generazionale, che non significa rottamare, ma prendere l’esperienza di chi è più anziano e far crescere i giovani”.
Elezioni Milano, Pisapia: “Doppio ruolo di Renzi sbagliato”
Infine una stocca al premier Matteo Renzi. “Il doppio ruolo di presidente del Consiglio e di segretario del partito è previsto nello statuto del Pd, ma io lo considero sbagliato. Certo, il Pd non è il mio partito, ma uno che fa il premier non ha la possibilità di seguire e di conoscere perfettamente la situazione nei territori e di dare indicazioni”.