Sondaggi Milano, primarie: Sala avanti senza problemi

Il sondaggio settimanale Ixè, trasmesso dal programma di Rai 3, Agorà, oltre ai consueti dati sulle intenzioni di voto e sulla fiducia verso i principali leader politici, contiene un importante rilevazione sulle primarie del centro-sinistra a Milano. Dai dati sembra non esserci storia: Giuseppe Sala viaggia su percentuali superiori al 60%.

Sondaggi Milano: primarie senza storia, avanti Sala

Giuseppe Sala, il numero 1 dell’Expo milanese, è stimato tra il 60 e il 64%, mentre i due suoi contendenti Francesca Balzani e Pierfrancesco Majorino vengono praticamente triplicati. L’assessora al bilancio raccoglierebbe tra il 21 e il 24% superando l’assessore alle politiche sociali fermo tra il 14% e il 17%. Questi dati sicuramente riapriranno il dibattito nei partiti alla sinistra del Pd che sostengono convintamente la necessità di un’alternativa allo schema del centro-sinistra classico, ritenuto mortificato dal Governo Renzi e da candidature come quella dello stesso Sala.

Sondaggio Ixè per Agorà: perdono terreno Pd, M5S e Lega Nord. Bene FI

Le intenzioni di voto dell’11 dicembre vedono in difficoltà i tre principali partiti: Pd, M5s e Lega. I democratici subiscono uno scostamento negativo dello 0,2% attestandosi al 33,1%. I Cinque Stelle lasciano sul campo lo 0,4% ottenendo, così, il 26,5% mentre la Lega Nord perde mezzo punto percentuale, fermandosi al 14,0%. Settimana molto positiva, invece, per Forza Italia che supera l’11%, stabilendosi all’ 11,4% grazie ad un incremento dello 0,6%. Pesante flessione per Sinistra Italiana che si ferma al 4,3% cedendo lo 0,7%.

Per quanto riguarda i partiti minori, Fratelli D’Italia sfrutta l’onda lunga del trionfo del Front National salendo al 4,2% (+0,6%), Area Popolare sale al 3,0% (+0,4%), Rifondazione Comunista cresce ed arriva all’1,1% (+0,2%), Scelta Civica ottiene mezzo punto percentuale (+0,1%) chiudono i Verdi con lo 0,3% e l’IDV allo 0,2% (-0,1%).

Quadro abbastanza cristallizzato per quanto riguarda la fiducia verso i principali leader politici. Salgono di un punto percentuale il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (62%), Di Maio (29%), Meloni (24%), Alfano (15%), Zanetti (14%) e Berlusconi (13%). Restano stabili gli altri personaggi sondati: Renzi (33%), Salvini (24%) e Grillo (19%).