Elezioni Francia regionali 2015 secondo turno: Front National sconfitto dall’asse socialisti-repubblicani
Elezioni Francia 2015 secondo turno.
Oggi urne aperte in Francia per i ballottaggi delle elezioni regionali. Al primo turno il Front National è giunto in testa in sei regioni, un successo favorito anche da un tasso di astensionismo arrivato al 50%. Per scongiurare una vittoria del partito di Marine Le Pen, il presidente francese Francois Hollande ha chiesto ai candidati socialisti arrivati al terzo posto nel primo turno di ritirarsi dai ballottaggi in modo da favorire i candidati della destra moderata di Sarkozy. Un’alleanza “repubblicana” che però i Rèpublicains di Sarkozy hanno però rifiutato.
Elezioni Francia 2015: risultati definitivi secondo turno
Rimane ben poco da aggiungere per quanto riguarda i risultati delle elezioni regionali francesi. Mentre volge al termine lo spoglio è già possibile affermare che 7 regioni verranno governate dalla destra, 5 dalla sinistra (in Corsica si è affermato il voto regionalista).
Confermati i sondaggi della vigilia: il Front National, pur guadagnando terreno su Socialisti e Repubblicani in termini di numero di consiglieri e voti, esce notevolmente ridimensionato dalla tornata.
Elezioni Francia 2015: secondo turno. Le Le Pen rischiano
I socialisti non si presentano nella regione Nord-Pas de Calais-Picardie (feudo del Front National) e nella regione Provence-Alpes-Cote d’Azur (dove è candidata Marion, nipote di Marine). Diversa la situazione nella regione Champagne-Ardenne-AlsaceLorraine dove corre il vice di Marine Le Pen, Florian Philippot. Qui è rimasto in corsa un socialista dissidente.
Gli ultimi sondaggi non sorridono al Front National ma vedono in netta ascesa il partito di Sarkozy. Le Le Pen, in una recente rilevazione demoscopica di TNS-Sofres, sarebbero in svantaggio rispetto ai loro rispettivi avversari dei Républicains.
Secondo Le Monde, i risultati “shock” del primo turno, potrebbero favorire un’alta partecipazione al voto, storicamente debole al secondo turno (previsione confermata: a mezzogiorno ha votato il 19,59% degli elettori, contro il 16,27% della stessa ora una settimana fa). E a giovarne sarebbe soprattutto il partito di Sarkozy. In più c’è da sottolineare che nelle precedenti elezioni dipartimentali di marzo, la destra ha vinto 535 dei 538 “duelli” con il FN.