Legge di stabilità 2016: ecco le principali novità
La legge di stabilità 2016 è stata definitivamente approvata dal Parlamento. L’ultimo voto al Senato, dove l’ok è arrivato con 162 sì e 125 no per concludere la sessione parlamentare di bilancio. Ma quali sono le principali novità contenute nel testo? Vediamole punto per punto.
Novità per gli automobilisti. Da ora in poi sarà dura per i “furbetti” circolare con assicurazioni Rc auto false o non pagare la revisione, poiché strumenti elettronici come autovelox, Tutor e varchi Ztl sorveglieranno anche su questo applicando sanzioni “a distanza” per i trasgressori. Le Forze dell’Ordine non saranno inoltre obbligate a fermare il veicolo per la contestazione dell’infrazione e gli automobilisti non avranno più l’obbligo di esporre il tagliando dell’assicurazione sul parabrezza, poiché proprio questa pratica ha fatto emergere il problema dei certificati falsi. Buone notizie per chi invece vorrà acquistare veicoli nuovi destinati ad attività lavorative, visto che la legge prevede un maxi ammortamento che corre in aiuto di professionisti e imprese: questi potranno accelerare il ricambio dei propri parchi veicolari e saranno incentivati a rottamare gli autocaravan. Prevista inoltre l’istituzione di un programma per verificare le reali emissioni dei veicoli su strada e tutta una serie di provvedimenti che coinvolgeranno il settore dell’autotrasporto e l’ANAS.
Novità per la casa. Dopo critiche e contestazioni, finalmente il nuovo testo della legge di Stabilità porta con sé l’eliminazione dell’odiata tassa sulla prima casa, la Tasi. La misura coinvolgerà ben 19 milioni di italiani e porterà a uno sconto di 3,7 miliardi. L’eliminazione della Tasi riguarderà anche i terreni agricoli e, inoltre, il testo prevede uno sconto del 50% sull’Imu per la seconda casa data in “comodato” a genitori o figli: tale “comodato” dovrà però essere registrato e si dovrà possedere solo un’altra casa oltre a quella ceduta ai parenti. Sconti sulla Tasi saranno inoltre previsti anche per le coppie separate. Ma le novità riguardano anche l’acquisto delle abitazioni: chi deciderà di comprare da un’impresa costruttrice beneficerà di uno sconto sull’Iva del 50% dal proprio Irpef da pagare in 10 rate, mentre chi affitta a canone concordato avrà uno sconto del 25%. In ultimo, altra bella novità per gli acquirenti: la prima casa si potrà comprare in leasing, pagando alla fine un valore di riscatto; per gli under35 ci saranno agevolazioni ulteriori, poiché questi avranno un leasing e un riscatto agevolato se con reddito inferiore ai 55mila euro.
Canone Rai. Come noto il pagamento del canone sarà inserito direttamente in bolletta per contrastarne l’evasione e sarà ridotto a 100 euro. Si allarga inoltre la fascia degli esenti: non lo pagheranno tutti gli over75 con 8mila euro di reddito annuo.
Giovani. Tutti i giovani che compieranno 18 anni nel 2016 avranno a disposizione una card con 500 euro da spendere in musei, mostre ed eventi culturali, concerti e libri. Coloro che sono iscritti invece ai conservatori beneficeranno di un bonus di 1.000 euro – una tantum – per acquistare nuovi strumenti musicali. Arriveranno infine 23 milioni di euro per rimpinguare i fondi delle scuole statali e paritarie.
Famiglia. Per le famiglie numerose – cioè con almeno tre figli – arriveranno delle card con degli sconti da utilizzare per servizi privati e pubblici che aderiranno a questa iniziativa. Per i neopapà invece le novità consistono in un giorno in più, quindi due e non più uno solo, di congedo obbligatorio, anche non consecutivi; e per le mamme si estenderà anche al 2016 il voucher baby sitter che arriverà anche alle lavoratrici autonome. Saranno inoltre stanziati 600 milioni di euro per la creazione di un fondo povertà destinato sempre alle famiglie: saranno finanziati gli acquisti con delle card per le famiglie numerose o con disabili. Per questi ultimi il testo prevede anche un fondo “dopo di noi” in favore di coloro che rimangono senza genitori. Ma le misure riguardano anche le famiglie ricche: la legge elimina la disposizione del governo Monti e quindi la supertassa su yacht di lusso, quelli sopra i 14 metri.
Riscaldamenti. Il testo della legge prevede uno sconto del 65% per chi acquista un sistema elettronico in grado di monitorare i consumi e controllare a distanza l’accensione di riscaldamenti-scaldaacqua e climatizzazione.
Pagamenti Bancomat. Da ora in poi anche un semplice caffè potrà essere pagato con il bancomat e dal prossimo luglio anche le strisce blu.
Pensioni. Nuove disposizioni riguarderanno 6 milioni di “nonni”. Salirà a 8.000 euro dal 2016 la no tax area per le pensioni, che non verranno però ridotte se l’inflazione finisce sotto zero. Per loro, inoltre, resterà la soglia di 1.000 euro per i pagamenti contanti. Per quanto riguarda invece le donne, il nodo per alleggerire anche nel 2016 la loro andata in pensione anticipata non si è sciolto del tutto: il governo farà la verifica delle risorse entro settembre, e poi rifinanzierà lo strumento.