Comunali Milano, Pippo Civati esclude la sua candidatura a sindaco ma non è detta l’ultima
Pippo Civati tra i candidati sindaci alle prossime elezioni comunali di Milano. No: almeno per ora.
Ad escludere tale ipotesi è stato lo stesso fondatore del movimento Possibile intervenuto ai microfoni del programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora, condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.
Pippo Civati e l’unità a sinistra
“Mi auguro – ha affermato Pippo Civati – che noi di Possibile e tutti i soggetti di sinistra che non stanno col Partito della Nazione andremo alle elezioni amministrative insieme in una lista unica. I miei colleghi la pensano quasi tutti come me”. A Milano come vi comporterete? “Non parteciperemo alle primarie del Pd”. Cosa ne pensa di quei candidati? “Balzani e Maiorino sono amici, Sala non lo conosco bene”. Chi voterebbe tra i suoi due amici Balzani e Maiorino? “Mi asterrei, sono troppo amici”. Lei si candiderà a sindaco di Milano? “No, ci sono state molte ipotesi, ma in questo momento vi dico di no”.
Cosa succederà a Roma, Napoli e Torino?
Il comportamento dell’area politica, per ora ancora molto frastagliata, a sinistra del Pd è una delle variabili che potrebbero incidere sul risultato delle prossime elezioni. A Roma è abbastanza lanciata l’ipotesi di una candidatura di altro ex democratico come Stefano Fassina. Un’altra curiosità si potrebbe registrare a Napoli dove, se le componenti di sinistra decideranno di sostenere la sua ricandidatura il sindaco uscente Luigi De Magistris sarebbe almeno sulla carta il candidato da battere. Mentre a Torino almeno una parte della sinistra extra-Pd sarà rappresentata dall’ex Fiom Giorgio Airaudo sostenuto da Sinistra Italiana perché “Renzi ha ucciso il centrosinistra, non potevamo continuare insieme”.