Senza Schengen l’Europa muore (insieme all’Euro)
Senza Schengen l’Europa muore (insieme all’Euro): da Mantova, il premier si è pronunciato ancora una volta contro la chiusura delle frontiere continentali. “Chi afferma che il problema europeo è Schengen, che bisogna chiudere le frontiere non solo fa un passo indietro, ma tradisce l’idea di Europa” ha sostenuto Matteo Renzi, che poi ha proseguito: “l’Italia deve essere quella per cui ci facciamo sentire non per logiche vendicative, noi non facciamo le bizze, ma chiediamo più Europa”.
Senza Schengen l’Europa muore (insieme all’Euro)
Intervenuto alla cerimonia di apertura di “Mantova capitale italiana della cultura 2016”, il Presidente del Consiglio ha tirato le somme, dopo una settimana di tensione sull’asse Roma-Bruxelles: “gli altri 27 Paesi non hanno paura a difendere il proprio interesse nazionale e io di certo non rinuncerò a difendere l’interesse nazionale. Non penso che per essere credibili in Europa si debba sempre dire sì alle richieste degli altri”. Se il 2015 è stato l’anno delle riforme, il 2016 sia l’anno dei valori, ha aggiunto Renzi, “L’Italia torni a chiedere valori all’Europa“
Dal Forum economico di Davos, Christine Lagarde, direttrice del Fondo Monetario Internazionale, ha ribadito le forti preoccupazioni dell’organizzazione internazionale sulla “sopravvivenza” di Schengen. Sempre dalla Svizzera, sulla scia di Renzi, il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan si è scagliato contro la chiusura delle frontiere: sbaglia chi dice che abolire la libera circolazione delle persone non avrebbe ripercussioni sull’Euro – ha detto tra le altre cose il ministro – perché la moneta unica si basa anche sulla fiducia reciproca.