Sondaggi politici: unioni civili, permane il “no” alle adozioni gay
Sondaggi politici: unioni civili, permane il “no” alle adozioni gay
Timida apertura alle unioni civili tra omosessuali, ma ancora netta contrarietà alle adozioni gay. A confermare il trend è un sondaggio condotto da Eumetra Monterosa per il quotidiano Il Giornale, che ribadisce l’orientamento contrario dell’opinione pubblica italiana all’estensione della stepchild adoption a coppie dello stesso sesso.
Per quanto riguarda invece la possibilità – per coppie dello stesso sesso – di legarsi in unioni civili in modo da poter beneficiare di specifici diritti, la maggioranza degli intervistati è a favore, con un 52% di “sì” a fronte di un 45% di contrari.
Sondaggi politici: unioni civili, permane il “no” alle adozioni gay
Diverso è invece il discorso quando si affronta il tema delle adozioni gay. In questo caso, infatti, emerge una forte contrarietà, con un 68% di “no” a cui fa da contraltare un risicato 28% di intervistati favorevoli.
Un trend che dunque conferma analoghe rilevazioni effettuate nelle ultime settimane da altri istituti demoscopici, come per esempio quello condotto da IPR per Porta a Porta e da IPSOS per Dimartedì, mentre un altro sondaggio – condotto sempre da IPR ma per gay.it – aveva rilevato una freddezza di fondo (anche da parte dell’elettorato non cattolico) anche sul tema delle nozze gay.