Sondaggi Pd: il governo Renzi è da 6- in condotta
Sondaggi Pd: consueto appuntamento con le rilevazioni Ixe per Agorà trasmissione del palinsesto mattutino di Rai3. Per quanto riguarda le intenzioni di voto, dall’Istituto si rileva un lieve calo del Pd che in una settimana perde lo 0,2% scendendo a quota 33,7%. Il lieve calo comunque non mette a repentaglio il primato Dem tra le formazioni politiche: il M5S, stabile al 24,5%, in crescita dello 0,1%, resta a debita distanza. Dal 19 febbraio, guadagna quasi un punto di percentuale la Lega Nord, mentre, rimanendo nel centrodestra, accusa una flessione Forza Italia che in ogni caso resta oltre l’11%. Si conferma quinta forza del paese, Sinistra Italiana anche se perde lo 0,4% rispetto alla scorsa settimana.
Sondaggi Pd: il governo Renzi è da 6- in condotta
Primo tra i partiti “minori” Fratelli d’Italia che si ferma al 4%: perso lo 0,2% dall’ultima rilevazione. Area Popolare, formata da NCD e UDC, in crescita dello 0,4%, raggiunge quota 2,3%. Crescono i consensi anche per Rifondazione Comunista, Italia dei Valori e Verdi, stabile allo 0,3% Scelta Civica.
Il dato di affluenza alle urne nel caso le elezioni si votasse oggi sfiora il 62% secondo le rilevazioni Ixe: la scorsa settimana il dato superava agilmente il 63%.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è senza dubbio il leader in cui il paese ripone più fiducia, lo segue a poco meno di 30 punti di percentuale il Premier Matteo Renzi. Rispetto alla scorsa settimana si conferma al 28% Luigi Di Maio del Movimento 5 Stelle. Secondo i dati di Ixe, fiducia in calo per tutti gli altri leader politici.
Rispetto all’ultima rilevazione cresce la percentuale degli italiani che non riscontrano alcun segno di ripresa economica: ben il 70% ha risposto “no” alla domanda “vede segni di ripresa economica?”.
Le difficoltà dell’economia nazionale non possono che influire sulla “media” del governo Renzi: secondo il campione Ixe i primi due anni dell’esecutivo non raggiungono la “piena” sufficienza.