Sondaggi Milano, strada in salita per Sala, ben sotto il 40%, sinistra radicale verso il 10%
Sondaggi Milano, strada in salita per Sala, ben sotto il 40%, sinistra radicale verso il 10%
E’ uno dei primi sondaggi su Milano che includono praticamente tutti i principali candidati a sindaco per la capitale economica d’Italia, e non porta buone notizie al grande favorito Beppe Sala, che dopo essere uscito vincitore dalle primarie del centrosinistra sembrava lanciato verso una probabile vittoria
Sondaggi Milano: Sala 34-37%, Parisi 30-33% per Tecnè
Sala è infatti dato tra il 34 e il 37% dall’istituto Tecnè, circa 5 punti davanti a candidato di centrodestra Parisi che prenderebbe tra il 30 e il 33%.
E’ un buon inizio per Parisi che ha cominciato da pochissimo la campagna elettorale ed è pressochè sconosciuto tra gli elettori. Naturalmente i valori del 2011 sono molto lontani sia per il centrosinistra che per il centrodestra, ma già ora la differenza tra le due principali coalizioni sarebbe inferiore ai 7 punti che separarono Pisapia e Moratti nel 2011.
Da allora il mondo politico è cambiato, e vi è stata l’irruzione del Movimento 5 Stelle, ora a Milano rappresentato dalla finora semi-sconosciuta Patriza Bedori, e che viene data al 14-17%, un risultato non negativo, in linea con quanto nel 2013 prese il M5S alle politiche nel capoluogo lombardo, e anzi lusinghiero in proporzione alla relativa ombra in cui sta agendo la candidata grillina .
A spiegare queste percentuali però vi è il 9-12% di Curzio Maltese, non testato da altri sondaggi, sempre più probabile candidato di quella sinistra che non accetta Sala come proprio rappresentante e che va dalla lista per Tsipras (in cui Maltese era stato candidato alle europee) a Rifondazione, Possibile di Civati, la parte di SEL che non si sente di seguire Pisapia nell’appoggio a Sala.
E’ un risultato importante che apre prospettive nuove per la sinistra milanese.
Sarà da vedere se sarà confermato o meno, visto che più di metà dei milanesi afferma di non voler andare a votare o di volerlo fare ma di essere ancora indeciso.
Al 4-7% si piazza Corrado Passera di Italia Unica, che va in solitaria dopo aver sperato in un appoggio del centrodestra e che punta tutto su Milano per fare decollare il proprio movimento anche a livello nazionale
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Sondaggi Milano, milanesi insoddisfatti della giunta Pisapia
Sul voto peserà molto anche il giudizio verso l’amministrazione Pisapia. Se il 54% dei milanesi pensano che la qualità della vita negli ultimi 2-3 anni è rimasta invariata, solo l’8% pensa sia migliorata.
E soprattutto il 59% giudica negativamente la giunta Pisapia contro un 37% che si esprime in senso positivo. La stessa percentuale che ora voterebbe Sala, circa.
Ma non è detto che alcuni estimatori del sindaco uscente anzi vadano verso la sinistra radicale