Sondaggi centrodestra: il gap con Renzi si assottiglia
Sondaggi centrodestra: il gap con Renzi si assottiglia
Un centrodestra in lieve risalita, a fronte di un piccolo calo del PD. Questo è quanto emerge dall’ultimo sondaggio elettorale condotto dall’Istituto Piepoli, che fotografa le intenzioni di voto degli italiani in merito ad un ipotetica tornata di elezioni politiche nazionali.
Il timido passo avanti del centrodestra è guidato dall’avanzata di Lega Nord e Fratelli d’Italia, che guadagnano entrambe mezzo punto percentuale, salendo rispettivamente a 13.5% e 4.5%. In particolar modo il partito di Matteo Salvini inverte un trend che l’aveva visto perdere più di 2 punti nel giro degli ultimi 2 mesi, passando dal 15.5% di fine gennaio al 13% della penultima rilevazione. Dati che spingono il terzetto conservatore – includendo anche Forza Italia, stabile al 12% ed ora lontana un punto e mezzo dagli storici alleati leghisti – a raggiungere quota 30%.
Sondaggi centrodestra: il gap con Renzi si assottiglia
Sull’altro versante va invece registrata una lieve flessione del PD. Il partito del premier Matteo Renzi cede infatti mezzo punto, attestandosi a quota 32%. Stabili restano invece le altre principali formazioni, con il M5S che si conferma a quota 26% e Sinistra Italiana che mantiene un punto di vantaggio su Area Popolare NCD-UDC, registrando le due formazioni rispettivamente il 3% ed il 2%.
A perdere mezzo punto sono invece le altre formazioni minori di centrodestra – scendendo all’1.5% – mentre i piccoli partiti di centrosinistra si confermano al 2%.