Sondaggi politici: Italia compatta contro Il Cairo
Sondaggi politici: lo “strano” caso della morte di Giulio Regeni ha fortemente colpito l’opinione pubblica oltre a generare una dura reazione delle istituzione italiane. Dall’ultimo sondaggio condotto da Ispi/RaiNews emerge come il paese attribuisca la responsabilità dell’accaduto al Cairo nonostante le incertezze sul diretto coinvolgimento del governo egiziano. Inoltre, il paese si allinea alla decisione di ritirare l’ambasciatore in Egitto e si dichiara a favore di ulteriori misure di “pressione”, soprattutto, nel settore turistico.
Ben il 60% degli intervistati, infatti, ritiene colpevoli le autorità egiziane: il campione è ugualmente diviso tra chi tira in ballo direttamente il governo egiziano e chi, invece, ritiene responsabili singoli funzionari del Cairo.
Sondaggi politici: Italia compatta contro Il Cairo
Solo un intervistato su 5 dà un giudizio netto sull’operato del governo; in generale, prevalgono i giudizi moderati. Anche se di poco, è maggiore la percentuale di chi ha un’opinione negativa dell’operato dell’esecutivo italiano.
Quasi il 60% degli intervistati, però, è d’accordo con la decisione di richiamare l’ambasciatore al Cairo: togliendo gli indecisi, la percentuale salirebbe al 70%.
Il 55% degli intervistati appoggerebbe il varo di “ritorsioni” ancora più gravi contro l’Egitto, tuttavia, un terzo del campione non si dichiara a favore di ulteriori “pressioni” nei confronti del Cairo o auspica che le relazioni tornino alla normalità il prima possibile.
L’80% del campione non prende neanche in considerazione di recarsi in vacanza in Egitto: d’altra parte, è evidente come le motivazioni legate alla sicurezza siano nettamente maggioritarie rispetto a quelle etiche.