Grillo attacca i Verdi: “Tentano shopping tra le file del M5S”
Le manovre distensive dei Verdi nei confronti del Movimento 5 Stelle (ieri sono state pubblicate quattro risposte alle rispettive domande fatte dall’ideologo pentastellato Becchi) sembrano non aver sortito l’effetto sperato. Beppe Grillo infatti continua per la sua strada che di nome fa “Farage”. E per portare acqua al suo mulino non lesina critiche ai Verdi Europei colpevoli questa volta di voler fare “shopping” tra le fila dei Cinque Stelle. A prova della sua tesi Grillo riporta uno stralcio dell’intervista rilasciata oggi a Il Manifesto da Ska Keller, candidata presidente della Commissione UE con i Verdi Europei. “Noi abbiamo una posizione chiara come gruppo parlamentare – spiega Keller nel virgolettato rimbalzato sul blog – per noi non è immaginabile una trattativa con Grillo dal momento in cui lui così chiaramente sta discutendo con Nigel Farage per formare il gruppo a Strasburgo”. “Noi Verdi – si legge ancora – siamo il contrario dello Ukip. Detto questo, siamo certamente aperti al dialogo con i singoli deputati dei 5Stelle che non sono d’accordo con l’alleanza con Farage. Noi siamo aperti a incontrare persone così, non Grillo”.
Ma Grillo sa che è importante non strappare con la base del Movimento che mal vede l’alleanza con Farage. E così in un post sul suo blog, il leader pentastellato cerca di stemperare gli animi spiegando ai militanti i prossimi passi che il M5S intraprenderà in sede europea. “Il Programma di Farage è simile – si legge sul blog – ma non uguale a quello del M5S, in particolare sull’energia, ma ognuno potrà votare liberamente. E’ un accordo tattico per contare qualcosa in Europa. Grillo, contattato lunedì, ha potuto incontrare Farage, solo il mercoledì per un incontro, per conoscersi, come richiesto da Farage. L’ipotesi di accordo, se ci sarà, verrà esposta dettagliatamente sul blog. Nel frattempo altri partiti hanno chiesto formalmente un incontro, tra questi ” Alternativa per la Germania, che Grillo dovrebbe incontrare la prossima settimana. Le nomine europee saranno assegnate entro il mese di giugno e per non perdere il treno vanno valutate le diverse possibili alleanze nei prossimi giorni e poi messe in votazione in Rete”.