Ecco perchè il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, è stato sospeso dal M5S
Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, è stato sospeso dal Movimento 5 Stelle. Ad annunciarlo è un comunicato apparso sul Blog di Grillo in cui viene spiegata la motivazione del provvedimento.
“Federico Pizzarotti è sospeso dal MoVimento 5 Stelle. La trasparenza è il primo dovere degli amministratori e dei portavoce del MoVimento 5 Stelle. Solo ieri si è avuto notizia a mezzo stampa dell’avviso di garanzia ricevuto, ma il sindaco ne era al corrente da mesi. Nonostante la richiesta, inoltrata da ieri e a più riprese, di avere copia dell’avviso di garanzia e di tutti i documenti connessi alla vicenda per chiudere l’istruttoria avviata in ossequio al principio di trasparenza e già utilizzato in casi simili o analoghi, non è giunto alcun documento. Preso atto della totale mancanza di trasparenza in corso da mesi, nell’impossibilità di una valutazione approfondita ed oggettiva dei documenti e per tutelare il nome e l’onorabilità del MoVimento 5 Stelle si è proceduto alla sospensione. Non si attendono le sentenze per dare un giudizio politico”.
La risposta di Pizzarotti non si è fatta attendere. Il sindaco di Parma sulla sua pagina Facebook ha replicato alle accuse pubblicando lo screenshot della sua risposta al “fantomatico” staffe di Beppe Grillo.
Pizzarotti, divorzio annunciato
I rapporti tra il sindaco di Parma e il Movimento 5 Stelle si erano rotti da tempo. Ieri Beppe Grillo non aveva nemmeno chiamato il sindaco per esprimergli vicinanza come era accaduto invece con Nogarin. La separazione era nell’aria. In un’intervista al Corriere della Sera, il primo cittadino aveva ventilato l’ipotesi di una ricandidatura senza l’appoggio del Movimento: “Dopo le Amministrative del 2016 scioglierò la riserva e mi auguro che da qui a giugno ci sia un chiarimento sulla mia posizione e quella del gruppo di Parma. Siamo le persone su cui investire o qualcuno nel Movimento ha dubbi?”.
Pizzarotti, la scelta di Davide Casaleggio
Intervistato dal Corriere della Sera, oggi, Federico Pizzarotti si è scagliato contro quella che potrebbe essere considerata la prima scelta da leader del nuovo Presidente della Casaleggio Associati, Davide Casaleggio: “Ho il dispiacere per la disaffezione che proverà la nostra gente: politicamente è un autogol pazzesco. Siamo stati un esempio, ma abbiamo perso il senso del limite, abbiamo sbracato”. Dopo la sua sospensione, Pizzarotti non sembra escludere l’eventualità di fare causa al M5S.
Al sindaco di Parma ha poi risposto il Vicepresidente della Camera Luigi Di Maio: “Io penso che il M5S abbia semplicemente applicato una regola. Abbia fatto rispettare le regole. Avevamo un avviso di garanzia nascosto per tre mesi e questo è un dato inconfutabile. E per questa ragione noi abbiamo applicato una regola in quanto questo è il Movimento Cinque stelle e non il Partito Democratico”.
