Quanta è la spesa per la difesa in Europa? Le mappe
Quanta è la spesa per la difesa in Europa? Le mappe
Se ne è parlato per esempio durante la crisi greca, quando era emerso come la Grecia, nonostante la difficilissima situazione economica, continuasse a spendere per il settore militare, addirittura ordinando sottomarini alla Germania, e avesse poca intenzione di effettuare tagli.
Per alcuni Paesi in effetti il settore della difesa costituisce una industria cruciale e lo Stato, strettamente legato alle aziende di quell’ambito, non ha molta intenzione di diminuire il suo peso.
Due mappe del SIPRI (Stockholm International Peace Research Institute), ripresa da Jakubmarian, illustrano bene le differenze nel nostro continente.
Spesa per la difesa in Europa: fino a 1147 dollari a testa in Norvegia, ma il 5,39% del PIL in Russia
Se prendiamo i soldi spesi pro capite, in dollari, è la Norvegia, uno dei Paesi più ricchi del mondo, quello che vede le cifre più alte, con 1147 dollari a testa.
Dopo vengono Regno Unito e Francia, con 869 e 783 dollari.
Si tratta degli unici Paesi europei con un’arma nucleare, e con un sistema di difesa tradizionalmente molto forte e autonomo, un maggior peso della tradizione militare.
L’Italia con 390 dollari a testa è dietro la media dei Paesi dell’Europa occidentale, dietro Germania, Paesi Bassi, e anche la Grecia che nonostante a crisi ne spende 457, più di Belgio, Spagna, Portogallo.
Spesa per la difesa, i dati in % sul PIL
Questa mappa però risente molto della grandi differenze nei redditi pro capite.
Ancora più indicativo è osservare la mappa sulla spesa rispetto al PIL, e qui emerge il primato di Russia e Ucraina, due Paesi del resto impegnati in scontri armati negli ultimi tempi. 5,39% la spesa russa per PIL, 4% quella ucraina.
Sopra il 2% sono Turchia, Francia, Polonia, in particolare Grecia al 2,64%. Il Regno Unito è al 1,96%.
Colpisce in particolare la terza posizione della Grecia, dopo Ucraina e Russia.
L’Italia spende solo l’1,31% del PIL, ma in realtà comunque più di tanti altri, più della Germania, Spagna, dei Paesi del Benelux.
La spesa in generale non è alta, soprattutto se paragonata a quella di molti Paesi extra-europei, però possiamo immaginare quante risorse si libererebbero con una difesa comune come da decenni si sogna in Europa.