Il viaggio di Boschi da Hillary Clinton si tinge di giallo
E’ giallo sulla presenza di Maria Elena Boschi alla convention democratica di Hillary Clinton. Secondo quanto riportato dalla Stampa, il ministro delle Riforme avrebbe fatto il diavolo a quattro per essere presente alla convention democratica che si terrà a Filadelfia tra il 24 e il 28 luglio. Il quotidiano torinese dava ormai per certa la presenza della ministra all’evento.
Secondo Dagospia però la conferma della presenza non sarebbe ancora arrivata facendo andare su tutte le furie la responsabile delle Riforme.
Maria Etruria Boschi inferocita stamattina con il Ministero degli Esteri e l’ambasciatore italiano a Washington. Voleva essere l’unica politica italiana ad essere invitata alla Convention dei democratici di Philadelphia dal 24 al 28 luglio che incoronerà Hillary Clinton.
Non solo non è stata ancora invitata ma lo staff della Clinton le ha preferito Lara Comi, europarlamentare di Forza Italia e vice presidente del PPE. Ministero degli Esteri mobilitato per l’affronto subito e costretto a correre ai ripari. Renzi se n’è voluto lavare le mani: dei capricci di Maria Etruria pare non ne possa più…
I viaggi della Boschi
E’ da qualche mese che Boschi è impegnata a partecipare a vari tavoli internazionali. Recentemente è stata a Londra dove ha spiegato la riforma costituzionale che porta il suo nome. Dopo la tappa berlinese, Boschi è attesa mercoledì a Bruxelles dove incontrerà il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans e i commissari Bienkowska e Dombrovskis.