Immigrazione in Europa: 4 mappe che la spiegano
Immigrazione in Europa: 4 mappe che la spiegano
Il celebre grafico Jakub Marian ha mostrato la percentuale di “migranti” per ciascun paese basandosi sui dati raccolti dalle Nazioni Unite nel 2015. Questi, però, non tengono conto degli sviluppi più recenti del fenomeno migratorio, dunque, nella mappa sottostante vengono riportate anche le statistiche parziali sui richiedenti asilo (non vengono contate le domande respinte) che si riferiscono al 2016 in possesso dei singoli governi, di Eurostat, oltre che dell’ONU.
Immigrazione in Europa: 3 mappe che la spiegano
In una seconda mappa vengono confrontati i dati sulla popolazione di “stranieri” nei vari paesi europei nel 2010 e nel 2015. Le variazioni sono minime.
Un’altra mappa dello stesso autore mostra a quale nazionalità appartiene la maggiore comunità di cittadini stranieri stato per stato, tanto per sottolineare come il Vecchio Continente sia sempre stato percorso da spostamenti, più o meno corposi, di popolazione.
Tuttavia, non sempre la comunità di stranieri più numerosa è la stessa a essere cresciuta più velocemente nel periodo compreso tra il 2010 e il 2015. D’altra parte, solo in Svezia, i siriani – al centro della narrazione mediatica dell’emergenza migratoria – sono la comunità che ha subito la maggiore espansione negli ultimi 5 anni.