Boldrini: tre anni di insulti tra Lega, M5S e centrodestra
Boldrini: tre anni di insulti tra Lega, M5S e centrodestra
“La Boldrini va eliminata fisicamente” così sul proprio profilo Facebook Monica Bars, la capogruppo della Lega al consiglio comunale di Musile in provincia di Venezia. L’ennesima polemica tra la Presidente della Camera dei Deputati e un esponente della Lega è nata in seguito alle dichiarazioni della Boldrini sulla necessità che l’Europa apra le porte ai turchi che stanno fuggendo dall’oppressione di Erdogan.
Il commento è dello scorso 22 luglio, ma è emerso solo in queste ore dopo l’interrogazione parlamentare presentata da alcuni deputati del Pd al Ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Una ferma condanna per quanto accaduto e per i toni utilizzati contro la Boldrini arriva da Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di SEL. Dello stesso avviso due esponenti Dem, la deputata Roberta Agostini e il vice presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, che dai propri profili social fanno emergere tutta la loro amarezza per l’imbarbarimento e la degenerazione del confronto politico.
Sulla vicenda è intervenuto anche il vicepresidente della regione Veneto, Gianluca Forcolin, esponente della Lega, che ha aggiunto: “Prendo le distanze da queste affermazioni forti, ma l’onorevole Boldrini dovrebbe essere più equilibrata nelle proprie prese di posizione sull’immigrazione”.
Boldrini: tre anni di insulti tra lega, M5S e centrodestra
Laura Boldrini, subito dopo la sua elezione a Presidente della Camera dei Deputati, è stata vittima di numerosi attacchi da parte di M5S, Lega e centrodestra. Siamo nel 2013, la Boldrini sostiene la scelta della Presidenza Rai di non trasmettere Miss Italia. Per lei, prima dalle pagine di “Libero” e poi da quelle de “Il Giornale” arrivano attacchi molto duri.
Toni offensivi anche da Beppe Grillo ed alcuni esponenti del M5S, sia in aula che fuori Montecitorio, spesso anche a sfondo sessuale. Nel 2014, Beppe Grillo postò sul proprio profilo Facebook un video di un attivista del M5S con accanto la sagoma della Presidente: “cosa succederebbe se ti trovassi la Boldrini in macchina?” è la domanda che scatena il web. Sempre lo stesso Grillo, nei confronti della terza carica dello Stato: “La Boldrini, nominata alla camera per grazia di Vendola ha un piccolo problema, non legge le mie dichiarazioni, oppure cosa più grave non le capisce”.
Veniamo alla Lega, le recenti dichiarazioni della capogruppo in consiglio comunale di Musile arrivano a distanza di pochi giorni da quelle del leader del Carroccio. Matteo Salvini, durante un comizio, aveva indicato una bambola gonfiabile, etichettandola come sosia della Boldrini. Lo stesso Salvini, nel 2015 la definisce come la peggior Presidente della Camera, razzista nei confronti degli italiani. Inoltre, sempre nel 2015, Gianluca Pini – parlamentare della Lega, durante la discussione in aula si rivolge alla Presidente dandole della “capra”.
Questi riportati, sono solo alcuni esempi, dei commenti e degli episodi che in questi anni hanno avuto come protagonista la Presidente della Camera, con la Boldrini che già nel maggio del 2013 aveva denunciato questo clima irrispettoso nei confronti della terza carica più alta dello Stato.
Giacomo Tortoriello