Sondaggi politici: Turchia nell’UE? A quel punto meglio la Russia
Sondaggi politici: Turchia nell’UE? A quel punto meglio la Russia
Piuttosto che concedere alla Turchia l’ingresso nell’UE, gli europei sarebbero disposte a preferirle persino la Russia di Putin. A dirlo è un sondaggio condotto da YouGov in 5 Paesi dell’Unione Europea – Germania, Francia, Svezia, Danimarca e Finlandia – oltre a Regno Unito e Norvegia.
Come evidenziato nel sondaggio, nessuno dei Paesi in questione mostra particolare predisposizione verso l’ipotesi di un ingresso di Ankara nell’UE. I più favorevoli – britannici e francesi – mostrano un tasso di approvazione di appena l’8%. Molto alto invece il tasso di disapprovazione, che va dal 67% dei britannici sino addirittura all’86% dei tedeschi.
A dimostrare lo scarso appeal di una Turchia comunitaria è anche il paragone con altri ipotetici candidati all’ingresso nell’UE. Il Paese guidato da Erdogan è infatti quello che riscontra la maggior opposizione, con una disapprovazione netta che va dal 59 all’81%. Ankara riesce a far peggio addirittura della Russia, ai ferri corti con l’UE dopo la crisi di Crimea e del Donbass, che registra un tasso netto di disapprovazione che va dal 40 al 72%. Al contrario, approvazione diffusa riscontra un ipotetico ingresso nell’UE dell’Islanda, così come la Croazia (se si escludono le perplessità dei francesi).
Sondaggi politici: Turchia nell’UE? Idea bocciata
Come si può notare dal grafico, i giudizi negativi nei confronti dei Paesi “bocciati” risultano globalmente meno ostili nell’opinione pubblica britannica e norvegese. Ovvero: una appartenente ad un Paese non UE, e l’altra ad un Paese che ha appena votato per l’addio a Bruxelles. A caldeggiare particolarmente l’ingresso dell’Islanda è invece il trittico di Paesi settentrionali formato da Svezia, Finlandia e Danimarca, ovvero i Paesi comunitari geograficamente più vicini a Reykjavik.
Il sondaggio YouGov non prende in considerazione l’Italia. Tuttavia, a sollecitare l’opinione pubblica nostrana ci ha pensato qualche giorno fa SWG, che ha chiesto agli italiani un giudizio sul presidente turco Recep Tayyip Erdogan, peraltro ai ferri corti con l’italia a causa di un procedimento giudiziario nei confronti di suo figlio Bilal. Con un risultato che non ammette repliche: ad avere un giudizio favorevole nei confronti del leader dell’AKP è appena il 6% degli intervistati.
Un dato che conferma il pessimismo mostrato in un altro sondaggio condotto da Demos qualche mese fa, in cui un italiano su 2 riteneva improbabile un ingresso di Ankara nell’UE nei prossimi 10 anni.