M5S: al voto per il nuovo Non-Statuto
M5S: al voto per il nuovo Non-Statuto
Il Movimento Cinque Stelle, dopo il raduno nazionale di Palermo, cambia pelle con un nuovo “Non-Statuto” e un nuovo “Regolamento” che da oggi fino al 16 ottobre saranno oggetto della votazione degli iscritti sul blog di Beppe Grillo. In generale le nuove norme appaiono più stingenti e confermano la struttura verticistica del Movimento, anticipata da Grillo nel capoluogo siciliano. Interessanti le variazioni al “Regolamento”: in pratica si dovrà scegliere su due tipi di emendamenti: uno che cancella le espulsioni; l’altro che invece le mantiene. Altre modifiche introducono novità sostanzialmente incentrate sulle procedure disciplinari che, se approvate, allungherebbero anche i tempi di sospensione degli iscritti, con un minimo di 12 mesi.
M5S: al voto per il nuovo Non-Statuto
Un lasso di tempo che escluderebbe la ricandidatura di Federico Pizzarotti a sindaco di Parma sotto l’effigie Cinquestelle. Infatti, il nuovo “Regolamento” avrà valenza anche per i casi già aperti, come quello del primo cittadino parmense. Dopo l’archiviazione delle indagini, Pizzarotti spingeva per la sua riammissione nel M5S. Ora le nuove norme rappresentano un ostacolo invalicabile per il primo cittadino, che sembrerebbe sempre più propenso a valutare una candidatura legata a liste civiche.
Col nuovo “Non-Statuto” nasce il collegio dei probiviri composto da tre parlamentari 5 stelle, che rimarranno in carica per tre anni, a cui affidare il compito di giudicare i procedimenti in corso. Quest’incarico è vincolato dall’incompatibilità con incarichi governativi, ma soprattutto smarca la persona di Beppe Grillo che in un colpo solo evita di essere chiamato in causa dalle possibili richieste di risarcimento delle spese legali degli attivisti espulsi e mantiene comunque il veto sulle scelte del collegio dei provibiri.
Nelle mani del «capo politico» rimane il simbolo dell’Associazione Movimento 5 Stelle essendone il presidente in carica. La sede è ancora in vi Roccatagliata Ceccardi, 1/14, Genova, dove ha sede anche lo studio legale di Enrico Grillo nipote del comico genovese.
Andrea Ficchì