Renzi e la legge di stabilità in streaming
Renzi e la legge di stabilità in streaming
Il premier annuncia la legge di stabilità per il 2017 in diretta streaming, attraverso l’utilizzo della piattaforma di facebook. Il primo ministro assicura che “si sta un po’ meglio rispetto a prima” nonostante ci sia ancora molto da fare. Risaltano la riduzione del canone rai (che rimane, in ogni caso, obbligatorio) e la volontà di eliminare equitalia.
Renzi, il premier “social”
Ancora una volta, il primo ministro dimostra di saper utilizzare i nuovi mezzi di comunicazione, sempre più importanti nell’ era – per l’appunto – del digitale. La diretta streaming attraverso facebook permette una visibilità molto maggiore di un qualsiasi articolo e di molte “ospitate” in televisione. Ciò si deve alla notifica di streaming che arriva a tutti gli utenti che seguono il profilo del premier (poco più di 900.000 persone). Renzi si esalta nell’utilizzo di slide e diapositive, dimostrando la capacità di trasmettere in maniera estremamente diretta e, in alcuni frangenti fin troppo riduzionista, come dimostra nel momento dei (citazione testuale) “due selfie, dove eravamo, dove siamo”. Quindi, prima di Renzi (fino a febbraio 2014) e dopo, con lui a capo del governo. Nello specifico, mostra una grafica con quattro dati comparati: il PIL, l’occupazione, la disoccupazione e il tasso di crescita del deficit pubblico.
I numeri della legge di stabilità
Come affermato precedentemente, la legge di stabilità prevede una riduzione del canone rai fino a 90 euro. Si stanzia un fondo speciale per le popolazioni di Amatrice, Arquata e Accumoli, colpite dalle violente scosse telluriche di qualche mese fa. Il fondo si aggira attorno ai 4.5 miliardi di euro. Previsti anche 3 miliardi di euro per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Genera delle perplessità l’investimento di 1 miliardo di euro in scuole private (attraverso il “decreto 0-6”). All’interno della legge di stabilità, rientra anche il discusso bonus di 500 euro per i 18enni, definito come un “regalo” per accaparrarsi il primo voto dell’elettorato più giovane. Finalmente, si prevede un rientro di capitali dall’estero nell’ordine dei 2 miliardi di euro (attraverso il “voluntary disclosure”) nonchè la possibilità di eliminare definitivamente Equitalia.
La metafora sportiva come pilastro comunicativo
Ancora una volta, il premier ha adottato l’utilizzo di metafore sportive (estremamente ricorrenti nel suo repertorio comunicativo). Lo slogan adottato per la legge di stabilità 2017 è “passo dopo passo”. L’immagine di copertina recita “una chance a chi ci prova, una mano a chi non ce la fa”, mostrando due atleti connazionali britannici:l’uno che sostiene l’altro. La retorica utilizzata per anni dall’ ex-premier Silvio Berlusconi – “Re” della televisione – sembra aver ritrovato nuova linfa attraverso il repertorio comunicativo del premier Renzi, “Re” dei social network.