Caso Marra, secondo Esposito la Raggi è ricattata da qualcuno
Caso Marra, secondo Esposito “Raggi è ricattata da qualcuno”
L’arresto del fedelissimo di Virginia Raggi, Raffaele Marra, ha scosso i palazzi della politica romana. In una conferenza stampa convocata verso l’ora di pranzo, il sindaco della Capitale ha scaricato il suo braccio destro bollato semplicemente come uno “dei 23mila dipendenti del Comune”. Molti giornali hanno però ricordato come era stata la stessa Raggi a difendere a spada tratta Marra. Anche davanti a Beppe Grillo. Tanto che qualcuno ha cominciato a chiedersi se dietro non ci sia qualcosa. Alcuni ipotizzano addirittura un ricatto ai danni della stessa Raggi.
Caso Marra, Virginia Raggi ricattata?
Ipotesi che non viene esclusa da Stefano Esposito. “Mi aspettavo che sarebbe successo ad un certo punto – afferma il senatore Pd a Radio Cusano Campus – E’ scoppiata la bolla del raggio magico. Prima la Muraro, adesso Marra e vedrete che prima o poi il terzo raggio del raggio magico, cioè Romeo, oscuro funzionario che improvvisamente assurge al ruolo di capo di gabinetto, avrà i suoi problemi. Mi dite per quale ragione Virginia Raggi, eletta a furor di popolo, di deve circondare di tre personaggi opachi? La Raggi in un tentativo disperato di difendere Marra ha addirittura scritto a Cantone dicendogli che è stata lei a promuovere il fratello di Marra. Ma la Raggi sarà mica stata ricattata? – chiede Esposito – Me lo chiedo perché, per quanto sia un suo avversario politico, non la considero una stupida. Lei su Marra ha detto di no anche a Beppe Grillo. O è stupida, cosa che io non credo, oppure c’è qualche intreccio di cui scopriremo evidentemente le ragioni, oppure l’hanno ricattata”.
Caso Marra, Becchi: “Il colpevole è Grillo
Anche Paolo Becchi, considerato qualche tempo fa l’ideologo dei Cinque Stelle, non sa che tipo di rapporto ci sia fra Marra e Raggi. “Sicuramente tra Raggi e Marra c’era un legame strettissimo, non so che tipo di rapporto ci fosse. Ricatti forse? Non lo so. Sta di fatto che la Raggi ha imposto Marra al M5S. Per questo io penso che ci sarà un regolamento di conti all’interno del M5S. Si sapeva che Raggi non era il candidato che volevano Lombardi e altri”.
Ma il vero colpevole di tutta questa faccenda è uno solo: Beppe Grillo. ” Io credo che Grillo in questa fase stia dimostrando una totale incapacità di governare il Movimento, che invece ha avuto finchè è stato in salute Gianroberto Casaleggio. Secondo me oggi Grillo ha fatto un grandissimo errore difendendo la Raggi che ha difeso l’indifendibile. E’ una presa per il culo, per i militanti, per coloro che credono in questo Movimento e anche per il sottoscritto che ci ha a lungo creduto”.
“Il M5S aveva una possibilità enorme, quella di giungere a governare il Paese perché la gente non ne può più –ha concluso Becchi-. Questa storia di Roma sta facendo capire che sono uguali agli altri. Invece potevano dire: abbiamo sbagliato tutto, ricominciamo da capo, a Torino ci siamo riusciti, a Roma no. Sarebbe stato un gesto che gli italiani avrebbero apprezzato. Grillo sta commettendo un errore politico notevolissimo, quello di difendere una situazione insostenibile”.