Google e Facebook controllano il 60% della pubblicità online
Google e Facebook controllano il 60% della pubblicità online
Il lento ma inesorabile calo degli investimenti pubblicitari sui “vecchi” media potrebbe portare al definitivo trionfo di quelli digitali. È la speranza di molti editori in attesa di veder crescere i propri introiti grazie alla “transizione”. Purtroppo, tale aspettativa è destinata ad avverarsi fino a un certo punto. Almeno, se si guarda all’attuale andamento del mercato. In questo momento, il settore della pubblicità online è dominato da due” giganti”, Google e Facebook. Agli altri attori sul palcoscenico dei new media, come si può notare dalla grafica di Visualcapitalist.com, vengono lasciate solo le briciole. E non è tutto, nei prossimi anni, il “duopolio” pare destinato ad accentuarsi.
Google e Facebook controllano il 60% della pubblicità online
L’anno scorso le entrate pubblicitarie di Facebook sono cresciute del 59%. L’azienda di Mark Zuckerberg ha una fetta del mercato pari al 16,6% del totale. Attualmente, il giro d’affari riferito solo al settore “mobile” (cellulari, tablet) è più grande dell’intero business del social network registrato nel terzo trimestre del 2015. Google, tra il 2014 e il 2015, è cresciuto soltanto del 16%, tuttavia, a Mountain View si aggiudicano il 41% delle entrate pubblicitarie sul tavolo. Google e Facebook in tutto rappresentano il 57,6% dell’intero mercato pubblicitario su internet. In pratica, 60 centesimi di ogni dollaro speso in pubblicità digitale entra nelle casse dei due colossi californiani.