Primarie centrosinistra, Boldrini candidata contro Renzi?
La presidente della Camera, Laura Boldrini, potrebbe essere la candidata della sinistra targata Pisapia da presentare alle primarie di centrosinistra. A rivelarlo è il Corriere della Sera secondo cui l’ipotesi “è più che una suggestione”.
La candidatura di Boldrini sarebbe infatti gradita anche al segretario Matteo Renzi e avrebbe come sponsor l’ex sindaco di Milano.
Pisapia, stando a quanto riporta il Corriere, non ha alcuna intenzione di candidarsi in prima persona. In una precedente intervista rilasciata proprio al quotidiano di via Solferino, l’ex primo cittadino del capoluogo lombardo aveva rivelato la ferma intenzione di unire la sinistra fuori dal Pd per poi allearsi con Renzi. A patto che dall’alleanza non facciano parte i centristi di Verdini e Alfano.
La strategia di Pisapia, dunque, compie i primi passi. Ma perchè Boldrini sarebbe la prescelta?
Perchè Boldrini?
Per due motivi. Il primo riguarda direttamente l’ex premier.
Renzi non vuole vincere le primarie con troppa facilità ma vorrebbe un confronto serrato con una figura forte. Più importante è l’avversario più la vittoria sarà pesante e più elettorato di sinistra verrà coinvolto. Inoltre la candidatura di Boldrini disinnescherebbe un eventuale candidato della minoranza Pd in ottica anti renziana.
Il secondo motivo riguarda la presidente della Camera. Boldrini, a differenza di altri esponenti del Pd e della sinistra, ha deciso di tenere un basso profilo sia sul referendum costituzionale sia dopo la sconfitta referendaria. Atteggiamento che è piaciuto ai piani alti e ben si sposa con la linea dettata da Renzi all’Assemblea Pd: la cosiddetta fase Zen.
Chi certamente non si candiderà alle primarie di centrosinistra è Roberto Speranza. L’esponente della minoranza dem, in un’intervista al Manifesto, ha fatto intendere che si candiderà solo per la segreteria del partito. Per quanto riguarda le primarie di coalizione “lavorerò ad un’alternativa a Renzi, a un candidato che risponda a un campo largo di centrosinistra”.