Voto, Napolitano bacchetta Renzi, Grillo e Salvini: “Nei paesi civili si va alle elezioni a scadenza naturale”
Voto,Napolitano bacchetta Renzi, Grillo e Salvini: “Nei paesi civili si va alle elezioni a scadenza naturale”
Da Giorgio Napolitano arriva un assist a quelle forze politiche che temono il voto anticipato: dalla sinistra dem a Forza Italia passando per il gruppo di Ala.
“Nei paesi civili – ha affermato l’ex presidente della Repubblica – alle elezioni si va a scadenza naturale e a noi manca ancora un anno. In Italia c’è stato un abuso del ricorso alle elezioni anticipate”.
Voto Napolitano, monito a Lega, M5S e Pd
Le parole di Napolitano hanno dei destinatari ben precisi: Pd, Lega e Movimento 5 Stelle. Le tre forze politiche hanno accelerato sulla modifica alla legge elettorale al Senato. Sarebbe stato trovato un accordo per uniformarla a quella della Camera. La riforma dovrebbe approdare in Aula il prossimo 27 febbraio in modo tale da arrivare al voto a giugno di quest’anno.
Per l’ex Capo dello Stato sarebbe la cosa più sbagliata da fare. “Bisognerebbe andare a votare o alla scadenza naturale della legislatura o quando mancano le condizioni per continuare ad andare avanti Per togliere le fiducia ad un governo deve accadere qualcosa. Non si fa certo per il calcolo tattico di qualcuno”.
La presa di posizione di Napolitano trova d’accordo il leader di Ncd, Angelino Alfano. “Esprimiamo grande preoccupazione su una corsa verso il voto mentre il Paese è attanagliato da mille problemi, alcuni dei quali chiedono urgente soluzione come il terremoto, le banche e l’Europa”.