Sondaggi politici: agli italiani piace il Mattarellum
Sondaggi politici: agli italiani piace il Mattarellum
Pochi giorni fa (il 10 febbraio) il Corriere ha fatto un rapido conto su quante sono le leggi di modifica della legge elettorale incardinate in commissione Affari costituzionali della Camera guidata dal “civico innovatore” Andrea Mazziotti che domani riunirà l’ufficio di presidenza per decidere tempi e modi della prosecuzione dei lavori. Ebbene sono 18 e dieci sono provenienti dal Partito Democratico. “Una babele” ha sentenziato il quotidiano diretto da Luciano Fontana.
Difficile trovare una quadra in tempi brevi come vogliono Renzi, Salvini e Grillo. Modificare una legge elettorale che sia omogenea (Consulta dixit) sia alla Camera che al Senato, non sarà un compito facile e veloce. Tanto più che ogni giorno spuntano fuori diversi modelli di riforma. L’ultimo lo ha lanciato ieri il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, ospite della trasmissione In Mezz’ora di Lucia Annunziata. “Noi vogliamo andare con la legge elettorale che è fuoriuscita dalla sentenza della Consulta: chiamiamolo ‘legalicum’, visto che va di moda dare un nome a queste leggi elettorali. la prendiamo, la applichiamo anche al Senato e andiamo a votare”. Insomma, la strada che porta ad una legge elettorale condivisa è assai lunga e tortuosa.
Sondaggi politici: cosa pensano gli italiani
Un sondaggio Winpoll per l’Huffington Post ha provato a sondare l’opinione degli italiani su questo tema. I risultati sono interessanti. A cominciare da quale legge elettorale vorrebbero gli abitanti del Bel Paese. Stando alla rilevazione, il 56% degli italiani vorrebbe un ritorno al Mattarellum. Il premio invece andrebbe dato alla lista (58%) e non alla coalizione (42%). Infine i capilista (61% dei votanti) non dovrebbero essere bloccati. Tutte indicazioni che probabilmente verranno disattese dal Parlamento. Come ben sappiamo, i capilista bloccati piacciono a Renzi e Berlusconi mentre il premio alla coalizione interessa a Sinistra Italiana e Forza Italia. Il ritorno al Mattarellum, prima auspicato poi tramontato, è ormai una mera chimera.