Sondaggi elettorali: il Pd si avvicina al M5S
Sondaggi elettorali: il Pd si avvicina al M5S
Il Partito Democratico si avvicina a piccoli passi al M5S. A dirlo è l’ultimo sondaggio Index Research per Piazza Pulita che dà i dem in crescita dello o,3% rispetto alla settimana scorsa. Ora sono al 26,4% distanti meno di quattro punti percentuali dai pentastellati stabili al 30,1%.
Nelle retrovie i valori rimangono uguali quasi per tutti a parte una leggera variazione nel campo del centrodestra. Qui la Lega guadagna lo 0,1%, Forza Italia è ormai ad un soffio.
Sondaggi elettorali: gli italiani vogliono andare al voto a scadenza naturale
Il dato più interessante di questa rilevazione è però un altro e riguarda la corsa alle urne. Naufragata la legge elettorale a 4, il voto ora si fa più lontano. Si parla di scadenza naturale. Ipotesi che raccoglierebbe il favore del 55,2% degli italiani. Solo il 33,3% vorrebbe votare in autunno. Segno che i desiderata dei quattro leader, Grillo, Salvini, Renzi e Berlusconi, non combaciano con quelli degli italiani.
Sondaggi elettorali: indici di gradimento
Per quanto riguarda l’indice di gradimento, il politico che raccoglie più fiducia (30%) rimane il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. Segue a due punti di distanza il segretario Pd, Matteo Renzi. Terzo il leader della Lega, Matteo Salvini con il 22%.
Sondaggi elettorali: quali alleanze?
Oggi Repubblica svela un retroscena. Renzi sarebbe intenzionato ad andare a votare a scadenza naturale e ad allearsi con Pisapia solo al Senato. Un’alleanza di questo genere viene promossa dal 32% degli italiani. Meno appeal ha invece un’alleanza Pd e Forza Italia, benedetta da solo il 18% degli intervistati. Solo l’11% vede di buon occhio un accordo di governo tra dem e grillini.